Visualizzazione post con etichetta twitter. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta twitter. Mostra tutti i post

martedì 19 gennaio 2016

Twitter "va giù"

A chi come noi sta ore sui social, per lavoro o per diletto, non sarà sfuggito che in questo giorni "cinguettare" sta diventando sempre più problematico e Twitter è risultato  più volte inaccessibile, sia da pc che da smartphone e tablet, per migliaia e migliaia di utenti in tutto il mondo. Provando a collegarsi appare il messaggio che vedete in immagine. Inoltre, quando si riesce ad accedere non sempre si riesce a caricare e/o vedere le immagini.
L'“epicentro” delle interruzioni pare sia in Europa, in particolare in Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia.



Dal Social-network la rassicurazione di essere al corrente del problema e che stanno lavorando per risolverlo.

mercoledì 24 settembre 2014

Renzi non convince il direttore del Corsera

Sul Corriere della Sera, nel girono del lancio della nuova edizione,  e non penso che sia un caso, il direttore Ferruccio De Bortoli lancia un duro attacco al Presidente del Consiglio Renzi. Già l’incipit dice molto:
Devo essere sincero: Renzi non mi convince.

Ma è nell’ultimo capoverso che si trovano le parole più dure:
L’oratoria del premier è straordinaria, nondimeno il fascino che emana stinge facilmente nel fastidio se la comunicazione, pur brillante, è fine a se stessa. Il marketing della politica se è sostanza è utile, se è solo cosmesi è dannoso. In Europa, meno inclini di noi a scambiare la simpatia e la parlantina per strumenti di governo, se ne sono già accorti. Le controfigure renziane abbondano anche nella nuova segreteria del Pd, quasi un partito personale, simile a quello del suo antico rivale, l’ex Cavaliere. E qui sorge l’interrogativo più spinoso. Il patto del Nazareno finirà per eleggere anche il nuovo presidente della Repubblica, forse a inizio 2015. Sarebbe opportuno conoscerne tutti i reali contenuti. Liberandolo da vari sospetti (riguarda anche la Rai?) e, non ultimo, dallo stantio odore di massoneria. L’oratoria del premier è straordinaria, nondimeno il fascino che emana stinge facilmente nel fastidio se la comunicazione, pur brillante, è fine a se stessa. Il marketing della politica se è sostanza è utile, se è solo cosmesi è dannoso. In Europa, meno inclini di noi a scambiare la simpatia e la parlantina per strumenti di governo, se ne sono già accorti. Le controfigure renziane abbondano anche nella nuova segreteria del Pd, quasi un partito personale, simile a quello del suo antico rivale, l’ex Cavaliere. E qui sorge l’interrogativo più spinoso. Il patto del Nazareno finirà per eleggere anche il nuovo presidente della Repubblica, forse a inizio 2015. Sarebbe opportuno conoscerne tutti i reali contenuti. Liberandolo da vari sospetti (riguarda anche la Rai?) e, non ultimo, dallo stantio odore di massoneria.

Ora la parola passa a Renzi. Alcuni pensano che si affiderà a Twitter per rispondere al direttore del più importante giornale italiano. Staremo a vedere. 

Nel frattempo l’Italia continua a soffrire la crisi,  e migliaia di imprese dichiarano fallimento (vedi QUI) e i lavoratori rischiano di perdere parte dei loro diritti.

Per leggere l’articolo intero del direttore De Bortoli clicca qui 

mercoledì 6 marzo 2013

IL COMUNE DI GENZANO SI FA SEMPRE PIÙ SOCIAL

Il comune di Genzano adotta di un nuovo strumento di partecipazione cittadina al quale tutti possono accedere gratuitamente e facilmente per segnalare situazioni che "colpiscono ì" il territorio e la città.
(clicca sul link per accedere a Decoro Urbano http://www.decorourbano.org/)

C. S. Comune di Genzano
DOPO FACEBOOK E TWITTER, ARRIVA ORA L’ATTIVAZIONE DELLA PIATTAFORMA “DECORO URBANO”, UNO STRUMENTO GRATUITO PER LA SEGNALAZIONE DI PROBLEMATICHE SUL TERRITORIO


Il Comune di Genzano si dota di un nuovo strumento di comunicazione, “Decoro Urbano”, una piattaforma digitale basata su una mappa interattiva dove i cittadini in modo semplice e intuitivo possono segnalare le criticità di decoro che colpiscono il territorio: rifiuti, segnaletica, dissesto stradale, vandalismo, affissioni abusive, degrado delle zone verdi. Una volta inviate tali segnalazioni, che possono anche essere corredate di foto, queste vengono automaticamente agganciate ad una mappa che localizza esattamente il punto in cui si dovrebbe intervenire. A quel punto il Comune ha il compito di prendere in carico la segnalazione e comunicare, sempre tramite il social network e in maniera altrettanto semplice e intuiva, lo stato di lavorazione della pratica.
Decorourbano.org – ha detto il Sindaco Gabbarini – è uno strumento totalmente gratuito sia per l’Amministrazione comunale che per i cittadini che intendano interagire. Dopo Facebook e Twitter abbiamo deciso di attivare anche questa piattaforma in quanto la segnalazione di alcune problematiche avviene in maniera molto più rapida e diretta e gli uffici, di volta in volta chiamati in causa, hanno la possibilità di gestirle direttamente e di comunicare, con un semplice clic, lo stato di lavorazione”.

mercoledì 14 novembre 2012

MANIFESTAZIONE CON GRAVI DISORDINI A ROMA ma “LA CULTURA NON SI VENDE LE SCUOLE NON SONO AZIENDE”


LA CULTURA NON SI VENDE LE SCUOLE NON SONO AZIENDE
Immagine della manifestazione di Roma tratta da Youreport.it
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza in tutta Italia ed in Europa per manifestare su scuola e lavoro, contro le politiche di austerity dei governi che mortificano le aspirazioni di chi vuole studiare e di chi lotta per un lavoro dignitoso. Le ragioni c'erano tutte e purtroppo sono state soffocate nella violenza. Nessun media, o quasi, approfondirà i motivi del dissenso popolare ma tutti si tufferanno sulla notizia delle violenze fra polizia e manifestanti. Chi porta disturbo nei cortei, chi provoca, non fa altro che affossare la verità e le ragioni principali: tutto si tinge di rosso sangue e l'obbiettivo di chi voleva giustamente e pacificamente contestare è perso.
questa foto è un falso.
E nel frattempo i disonesti sono sempre pronti a spacciare il falso per vero, tanto per agitare ancor di più le acque, e sul web, Twitter e Facebook, in pochi istanti è stata condivisa la foto di un ragazzino con il volto striato di sangue. Foto vera ma scattata in Spagna e non a Roma come si voleva far credere (vedi QUI). E manco ce ne fosse bisogno: basta andare sui siti dei maggiori quotidiani per “crogiolarsi” nelle violenze di oggi (se volete guardate Qui o QUI).

Allora distinguiamoci, smettiamo di parlare di violenza e pubblichiamo la testimonianza che alcuni ragazzi hanno pubblicato sul Messaggero di Roma: “Dopo la lunga giornata di oggi, ci sentiamo purtroppo sconfitti... Una manifestazione durata più di quattro ore, piena di emozioni sincere e spirito di cambiamento, dove per una volta sembrava forte e consolidata l'unione tra studenti così da far pensare di poter rivoluzionare davvero le cose ed uscire da questo mondo corrotto, viene poco considerata. Gli scontri che ci sono stati da parte di persone che poco avevano a che fare con noi studenti, che vogliamo un futuro migliore anche a costo di perdere una giornata di studio, hanno danneggiato fortemente il senso di questa bellissima manifestazione non solo romana ma addirittura europea. Con queste parole speriamo che il messaggio che gli studenti volevano mandare arrivi perché davvero noi crediamo che le cose possano essere cambiate ma solo se questo cambiamento viene sostenuto in modo pacifico e dignitoso da tutti noi” (Per leggere l'articolo con la lettera clicca QUI). Un grazie al Messaggero per aver dato spazio alla parte migliore di chi manifestava.

ECO 16 del  20 ottobre 2012 . Fra qualche giorno il nuovo numero.

Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...