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lunedì 3 ottobre 2016

Sport – La Mezza Maratona dei Castelli Romani

alla partenza
 Si è svolta ieri la Mezza Maratona dei Castelli Romani con oltre 1000 iscritti provenienti da tutta Europa. E così il territorio dei Castelli Romani è stato ancora una volta protagonista di un grande evento sportivo. Certo qualche automobilista si è lamentato per gli inevitabili disagi, ma devo dire di essere stato testimone di molte piacevoli manifestazioni di partecipazione e sostegno da parte dei tanti cittadini che incontrando i maratoneti li incitavano nella loro impresa. 
I numerosi partecipanti erano uomini e donne, dai più giovani e atleticamente prestanti a coloro che, più avanti negli anni, hanno comunque dato dato una grande prova che lo sport non ha età e vince tutte le barriere. Applauditissimi lungo tutto il percorso anche una coppia di genitori che hanno partecipato spingendo il proprio figlio in carrozzina.
il passaggio di alcuni degli ultimi maratoneti sulla via Appia ad Ariccia


un momento della premiazione
Alla premiazione avvenuta a Nemi, oltre al sindaco Bertucci erano presenti il presidente dell'associazione amici del Parco prof. Vincenzo Francavilla, il Sindaco di Pian Castagnaio (Siena), Luigi Vagaggini, e l'Assessore del Comune di Albano Luca Andreassi. Un grazie sentito a tutte le forze dell'ordine!

martedì 6 gennaio 2015

Le Vittorie di Simone sono Vittorie per Tutti

Forse una delle differenze maggiori tra i tanti personaggi pubblici che orbitano ai Castelli Romani e Simone Carabella, amico del quale spesso amiamo parlare su ECO16, è l'ampiezza di sguardo. I tanti amministratori e politici del nostro territorio difficilmente riescono a vedere oltre i ristretti confini del proprio comune di appartenenza (e almeno facessero un buon lavoro). Simone va oltre, dove c'è da lottare Lui lotta con vigore. Se una causa ritiene sia giusta la sposa e si dona, nel modo che più gli è consono, per tentare di dare una mano e risolverla.
E così Simone è sceso nel campo di battaglia accanto ai malati per il sangue infetto, accanto ai disabili, ha portato il proprio sostegno per le cure compassionevoli, ha lottato in prima linea, per anni e anni nel No Inc, contro l'inceneritore di Albano, vincendo una battaglia che in tanti davano per persa in partenza. A Simone, e come a tutti gli attivisti del NO Inc, solo per questo, tutti i residenti dei Castelli Romani dovrebbero essere grati per sempre.

Proprio in occasione della prima vittoria contro l'avvocato Cerroni, il padrone indiscusso delle discariche e signore incontrastato dei rifiuti, Simone decise di fare il suo primo tuffo nel Tevere. Sulla schiena aveva scritto: Albano 1 Cerroni 0.

Da allora ogni primo dell'anno è stato un tuffo nuovo con una scritta nuova. Le scritte sul corpo sono il modo che ha Carabella per aggiungere significato a quello che non è più solo un coraggioso gesto atletico ma un modo per "urlare al modo" una vittoria, incitare gli italiani ad essere padroni del proprio destino, richiamare l'attenzione dei media sui più deboli e, quest'anno, spronare lo Stato Italiano ad essere più incisivo in una vicenda che non solo ci rende poco credibili di fronte al resto del mondo, ma che ha anche un grande valore umano: la sortire dei nostri due Marò che rischiano la pena capitale in India e sono in attesa di processo da circa tre anni! ( Ricordiamo che proprio in queste ore Latorre è stato operato al cuore con esito positivo e il 12 gennaio scadrà il suo permesso e dovrà fare ritorno a New Delhi).

L'attivismo non può essere fine a se stesso ma deve portare risultati concreti: "bisogna fare i fatti e non le chiacchiere" ripete spesso Simone nelle interviste o nei post si Facebook. Questo è alla base della sua filosofia, comprensibile a tutti e dai risultai evidenti, come quando con l'amico Claudio Palmulli, figlio del famoso Mr OK, ha organizzato, al Palacesaroni di Genzano, un memorabile incontro di rugby tra una squadra di Lanuvio militante in un torneo regolare e una squadra di atleti costretti in carrozzella. E con Claudio di avventure ne ha avute molte e altre ancora stanno per giungere.
L'ultima è stata quando da Piazza del Popolo a Roma è giunto, nonostante la febbre, spingendo l'amico, fino a Piazza Frasconi a Genzano, e prossimamente parteciperanno alla Maratona di Roma e a quella, davvero prestigiosa, di New York! Per i pochi che ancora non lo sapessero il perché di queste imprese è accendere una luce sulla questione delle barriere architettoniche che affliggono la vita dei disabili. L'Italia deve essere A Misura Di Disabile! Un paese che sia alla portata di tutti, che sia attento ai bisogni di tutti, senza dimenticare nessuno dei suoi cittadini, ne chi è rimasto indietro, ne chi ha avuto meno doni,  o doni diversi, dalla natura, ne chi è stato sfortunato o chi, nel compimento del proprio dovere, è incappato nelle mani di una (in)giustizia straniera che prevede anche la pena di morte.

Per concretizzare ancora di più le sue azioni e i suoi propositi, Simone Carabella ha deciso di scendere  nell'agone politico e candidarsi a sindaco di Albano Laziale, la città sede della discarica di Roncigliano, fonte di odori nauseabondi, anche in questi giorni, tangibile simbolo del male che aggredisce il territorio e la salute delle persone che ci vivono. La candidatura di Simone è vista non senza preoccupazioni dai suoi potenziali avversari politici che ben conoscono la sua popolarità e determinazione. Tutti sanno bene che Simone si candida per vincere!

Auguriamo a Simone, ma anche a Claudio e a tutti coloro che lottano per un mondo migliore, i nostri migliori auguri per un 2015, appena iniziato, che sia foriero di grandi soddisfazioni e vittorie perché le loro vittorie saranno le vittorie di tutti.

A seguire alcune foto in sequenza del tuffo di Capodanno di Simone Carabella.
Italiani andiamo a riprenderci i Marò!













Simone al centro della foto con Mr Ok, gli altri tuffatori e l'amico Claudio Palmulli






lunedì 22 dicembre 2014

Claudio e Simone DUE GLADIATORI PER UN'ITALIA A MISURA DI DISABILE

Alla partenza a
Piazza del Popolo
Sabato 19 dicembre, berretti da Babbo Natale in testa, Simone Carabella e Claudio Palmulli hanno corso la maratona più dura, da Piazza del Popolo a Roma fino a Piazza Frasconi a Genzano. È stata un'impresa difficile, estenuante, con Simone che, nonostante la febbre ad oltre 38°, non ha mai neanche pensato di rinunciare.



momenti della corsa
Sono giunti al traguardo, in piazza a Genzano, accolti da una delegazione del Comune Castellano con l'assessore allo sport Emanuele Sabatini e il Consigliere Luca Lommmi, più un drappello di amici e cittadini che seguono con passione il faticoso ed eroico percorso di Claudio e Simone per sensibilizzare gli Italiani sulla questione delle barriere architettoniche.

Molto bello è stato l'entusiasmo delle persone, conoscenti o no, che durante il lungo percorso li hanno incitati ad andare avanti, fotografandoli e postando poi le loro foto su Facebook (come alcune di questo articolo), o magari aiutandoli, come ha fatto Ettore, che avendo letto sul social network della febbre di Simone, li ha raggiunti in strada portando la Tachipirina, gesto generoso e importantissimo che ha contribuito a a far si che l'impresa venisse conclusa.

l'assessore alo Sport di Genzano, Emanuele Sabatini dona
due pergamene a Claudio e Simone per la testimonianza e
l'impegno nella lotta contro le barriere architettoniche
Ma questa è soltanto l'ultima, in ordine di tempo, delle loro imprese per spostare la luce dei riflettori sul problema delle barriere architettoniche. Come abbiamo scritto su ECO16 in articoli precedenti, i due hanno già fatto altre maratone, questa era la quarta, e hanno percorso in autobus e metropolitana tragitti lunghi e difficili, mostrando quante fossero le difficoltà che incontra chi è portatore di un handicap, ma anche una persona anziana o che può trovarsi ad affrontare una mamma che spinge un bimbo in passeggino.
Simone al telefono con il Sindaco
che si congratula per l'impresa. 
Lo scopo di Simone e Claudio è combattere questa battaglia di civiltà con tutti i mezzi a loro disposizione, senza arrendersi o mai e Simone Carabella, che è anche candidato Sindaco per le prossime elezioni al Comune di Albano Laziale, si impegna da anni come attivista in importanti lotte per la tutela dell'ambiente (con il comitato No Inc contro l'inceneritore di Roncigliano, per esempio) e a fianco di tutti quei cittadini meno fortunati che in lui vedono un paladino dei diritti.

Sono due gladiatori Caludio e Simone e nella video-intervista che segue ascoltate quali sono il loro prossimi progetti.

A seguire la foto dei ringraziamenti postati su Fb da Claudio e Simone 
(kliccaci sopra per ingrandire e leggere meglio)







venerdì 19 dicembre 2014

CONTRO LE BARRIERE ARCHITETTONICHE - 60 Km di corsa spingendo una carrozzella

La nuova maratona di Claudio e Simone
SABATO 20 DICEMBRE PARTENZA PIAZZA DEL POPOLO ORE 10.00, ARRIVO PREVISTO PER LE 18.00 IN PIAZZA FRASCONI A GENZANO.

La nuova impresa di Simone e Claudio (Simone Carabella e Claudio Palmulli, per quei pochi che ancora non li conoscessero) per sensibilizza l'opinione pubblica e le amministrazioni di Roma, dei Castelli Romani e di tutta Italia, per città che siano a reale misura di disabile e quindi senza barriere architettoniche, sarà  davvero incredibile. Simone reduce dai campionati mondiali di Body Building, dove domenica scorsa si è classificato quarto, spingerà da Roma a Genzano l'inseparabile amico Claudio, costretto su una sedia a rotelle, per un percorso di circa 60 km. 
Come abbiamo scritto anche in altre occasioni (vedi QUI o QUI o cerca i loro nomi su google), Claudio e Simone hanno alle loro spalle già diverse imprese al limite delle forze umane e anche questa volta correranno contro se stessi, contro la stanchezza, contro un percorrono "infinito" e duro, ma ancora una volta sanno che a vincere saranno loro perché la missione è troppo importante e la volontà di fare le cose sul serio, di portare a termine un'impresa, non li abbandona e non li abbandonerà mai.
I cittadini li aspetteranno numerosi ai bordi delle strade e li accoglieranno al loro arrivo, ormai esausti, in Piazza Frasconi
a Genzano dove insieme potremo festeggiare la vittoria di un'altra battaglia, nella speranza che ognuno, ma  prima di tutto chi ci amministra, prenda coscienza del problema "barriere architettoniche" e si impegni a fare in modo che le nostre città siano davvero per tutti!

venerdì 5 settembre 2014

PER I DIRITTI DI CHI È PIÙ DEBOLE 52 KM SPINGENDO L'AMICO CLAUDIO IN CARROZZINA

L'IMPRESA DI CLAUDIO E SIMONE PER CAMBIARE L'ITALIA

Domani, sabato 6 settembre, Simone Carabella compirà un'altra impresa per accendere ancora ancora una volta l'attenzione sulle tematiche legate alla disabilità, alle barriere architettoniche, e per l'accesso alle cure, anche le staminali con il metodo Stamina di cui tanto si sta parlando in questi giorni per le decisioni controverse della magistratura. 
Questa volta l'impresa consiste nello spingere di corsa, in una maratona di ben oltre 50 Km, l'amico Claudio Palmulli, disabile, con partenza da piazza Montecitorio e arrivo ad Ostia fino alla spiaggia dove li accoglierà Mister OK, il papà di Claudio, l'uomo famoso per tuffarsi ogni primo dell'anno nel Tevere, negli ultimi anni con Simone stesso.

Di seguito il video dove Simone, in compagnia di Mr Ok, annuncia la corsa di domani.
Simone, Claudio: FACCIAMO TUTTI IL TIFO PER VOI.




Claudio e Simone
in Campidoglio a Roma


 Simone e Claudio non sono nuovi ad imprese di questo tipo e già altre volte sono riusciti a porre l'attenzione su problemi così importanti, l'ultima volta è stato quando sono riusciti a farsi ricevere dal sindaco di Roma Marino e dal quale hanno ottenuto importanti migliorie per la linea della metropolitani a favore dei diversamente abili.

Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...