Visualizzazione post con etichetta manifestazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta manifestazione. Mostra tutti i post

venerdì 20 settembre 2013

MANCARE SAREBBE UN PECCATO - UNA DISCARICA È PER SEMPRE!

Domani tutti in prima fila alla manifestazione contro discariche nuove o vecchie, contro gli inceneritori, contro il proliferare degli impianti a biomassa-biogas, 
PER UNA SANA E MODERNA GESTIONE DEI RIFIUTI.







Mancare  a quest'incontro organizzato dalle associazioni di cittadini che lottano per la salvaguardia del territorio sarebbe un peccato. 










UNA DISCARICA È PER SEMPRE,
ricordiamolo e prendiamoci l'impegno di partecipare in prima persona per salvare il nostro presente, il futuro dei nostri figli e delle generazioni che verranno.

giovedì 4 aprile 2013

TUTTI IN PIAZZA PER IL FUTURO DEL NOSTRO TERRITORIO


Sabato prossimo TUTTI I CITTADINI DEI CASTELLI ROMANI sono invitati a partecipare alla grande manifestazione contro la costruzione dell'inceneritore di Albano, contro il sistema delle discariche, che a Roncigliano ha generato una situazione insostenibile, per la salute dei cittadini e del territorio.
I cittadini responsabili, quelli che amano i Castelli Romani e l'ambiente tutto; quelli che non si arrendono di fronte alle aggressioni continue al nostro amato territorio e che pensano alla salute propria, dei propri figli e delle generazioni che verranno, sabato saranno in piazza a gridare le proprie ragioni. La Natura è di tutti! La salute è di tutti! e questi sono valori che vanno difesi con tutte le forze a disposizione.
Noi di ECO 16 ci saremo, insieme a tanti amici che condividono questa importante battaglia e vogliamo essere in tanti per avere una voce più forte e importante e CHIEDIAMO A TUTTI I NOSTRI DI LETTORI DI PARTECIPARE, di essere attivi e scendere in piazza. PER IL FUTURO DEL NOSTRO TERRITORIO!
ECO 16
Leggi ECO 16

domenica 16 dicembre 2012

MANIFESTAZIONE AD ARICCIA -QUALE FUTURO PER LA SCUOLA PUBBLICA...


Sabato 15 dicembre si è svolta ad Ariccia una delle più imponenti manifestazioni di piazza mai organizzate. Genitori, insegnati e studenti, almeno cinque o seicento persone, hanno sfilato per le vie della città, da Piazza di Corte fino alla scuola Vito Volterra. L'intento era quello di protestare contro i tagli alla scuola pubblica, tagli che non permettono più un pieno e regolare svolgimento delle attività didattiche. E quindi com'è accaduto nelle settimane e nei giorni passati a Roma e nel resto d'Italia, anche qui ai Castelli Romani, gli insegnati, gli studenti e i genitori rivendicano il diritto allo studio e alla formazione, una formazione che sia piena e per tutti, realmente e pienamente scuola pubblica!
Il corteo, come dicevamo è approdato alla scuola Vito Volterra, dove, nella grande palestra, le persone che sono riuscite ha prendere posto hanno potuto assistere ad una spettacolo dei ragazzi fatto di coreografie su musiche dei Pink Floyd, l'appropriato Another Brick in the Wall, una scena di “vita scolastica”, la lettura di poesie. Il professor Luigi Severi, ha invece avuto il compito di spiegare ai presenti, attraverso l'ausilio di diapositive (alcune delle quali mostriamo sotto), la situazione odierna della scuola, dalla Riforma Gelmini (2009) ad oggi, un periodo durante il quale c'è stato un gravissimo impoverimento della scuola stessa, come se l'Italia non volesse più puntare sul suo futuro, sui giovani. Una scelta scellerata della quale rischiamo di pagare, come cittadini e come nazione, conseguenze gravissime negli anni presenti e futuri.
Fabio Ascani

VEDI LE DIAPOSITIVE PROIETTATE DURANTE L'INCOTRO ALLA SCUOLA VITO VOLTERRA

Il video seguente mostra il partecipato e lunghissimo corteo del 15 dicembre 2012



LEGGI ANCHE ECO 16... e fra qualche giorno il nuovo numero.

mercoledì 14 novembre 2012

MANIFESTAZIONE CON GRAVI DISORDINI A ROMA ma “LA CULTURA NON SI VENDE LE SCUOLE NON SONO AZIENDE”


LA CULTURA NON SI VENDE LE SCUOLE NON SONO AZIENDE
Immagine della manifestazione di Roma tratta da Youreport.it
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza in tutta Italia ed in Europa per manifestare su scuola e lavoro, contro le politiche di austerity dei governi che mortificano le aspirazioni di chi vuole studiare e di chi lotta per un lavoro dignitoso. Le ragioni c'erano tutte e purtroppo sono state soffocate nella violenza. Nessun media, o quasi, approfondirà i motivi del dissenso popolare ma tutti si tufferanno sulla notizia delle violenze fra polizia e manifestanti. Chi porta disturbo nei cortei, chi provoca, non fa altro che affossare la verità e le ragioni principali: tutto si tinge di rosso sangue e l'obbiettivo di chi voleva giustamente e pacificamente contestare è perso.
questa foto è un falso.
E nel frattempo i disonesti sono sempre pronti a spacciare il falso per vero, tanto per agitare ancor di più le acque, e sul web, Twitter e Facebook, in pochi istanti è stata condivisa la foto di un ragazzino con il volto striato di sangue. Foto vera ma scattata in Spagna e non a Roma come si voleva far credere (vedi QUI). E manco ce ne fosse bisogno: basta andare sui siti dei maggiori quotidiani per “crogiolarsi” nelle violenze di oggi (se volete guardate Qui o QUI).

Allora distinguiamoci, smettiamo di parlare di violenza e pubblichiamo la testimonianza che alcuni ragazzi hanno pubblicato sul Messaggero di Roma: “Dopo la lunga giornata di oggi, ci sentiamo purtroppo sconfitti... Una manifestazione durata più di quattro ore, piena di emozioni sincere e spirito di cambiamento, dove per una volta sembrava forte e consolidata l'unione tra studenti così da far pensare di poter rivoluzionare davvero le cose ed uscire da questo mondo corrotto, viene poco considerata. Gli scontri che ci sono stati da parte di persone che poco avevano a che fare con noi studenti, che vogliamo un futuro migliore anche a costo di perdere una giornata di studio, hanno danneggiato fortemente il senso di questa bellissima manifestazione non solo romana ma addirittura europea. Con queste parole speriamo che il messaggio che gli studenti volevano mandare arrivi perché davvero noi crediamo che le cose possano essere cambiate ma solo se questo cambiamento viene sostenuto in modo pacifico e dignitoso da tutti noi” (Per leggere l'articolo con la lettera clicca QUI). Un grazie al Messaggero per aver dato spazio alla parte migliore di chi manifestava.

ECO 16 del  20 ottobre 2012 . Fra qualche giorno il nuovo numero.

lunedì 22 ottobre 2012

SIMONE CARABELLA ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO L'INCENERITORE

Parte dell'intervento di Simone Carabella alla manifestazione contro l'inceneritore del 20 10 2012 ad Albano Laziale.
Simone ha anche detto e poi scritto sul web: "Non molto tempo fa qualcuno ha detto " Le generazioni che verranno non ci perdoneranno mai per la terra che lasceremo loro.."
Riscriviamo Tutti insieme questo slogan e scriviamolo così " Le generazioni che verranno ci ringrazieranno per i sacrifici fatti per lasciare loro un futuro vivibile e dignitoso".

   

 Vedi anche ECO 16 n 32 del 20 ottobre, in particolare le pagine 5, 6 e 7

DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI ALBANO NICOLA MARINI DURANTE LA MANIFESTAZIONE DEL 20 10 2012

Breve intervista al sindaco di Albano Laziale Nicola Marini durante la manifestazione contro l'inceneritore dei Castelli per la quale l'amministrazione ha fatto dei manifesti che invitavano i cittadini a partecipare.
 Sull'impianto della Provincia che brucerà olio in via Cancelliera dice: "E' un impianto industriale in zona industriale."
   

 Vedi anche ECO 16 del 20 10 2012, in particolare alle pagine 6 e 7 dove si parla dell'impianto di via Cancelliera e di uno a Velletri per la produzione di energia, impianti che non ci fanno stare del tutto tranquilli...

DICHIARAZIONI DI ROBERTO DI FELICE DURANTE LA MANIFESTAZIONE CONTRO L'INCENERITORE DEL 20 10 2012

Breve intervista a Roberto Di Felice durante la manifestazione ad Albano Laziale del 20 ottobre 2012. Dure e severe le sue parole contro chi si è dimostrato nel tempo "ondivago" nei giudizi sull'inceneritore dei Castelli Romani.

 
Vedi anche ECO 16 n 32 del 20 ottobre 2012

giovedì 18 ottobre 2012

IN PIAZZA CONTRO L'INCENERITORE - CERRONI INDAGATO



SABATO 20 ALLE ORE 15.30 TUTTI IN PIAZZA MAZZINI AD ALBANO PER DIRE NO ALL'INCENERITORE
E NEL FRATTEMPO CERRONI, IL MAGNATE DEI RIFIUTI DEL LAZIO, FONTE REPUBBLICA E L'ESPRESSO, VIENE INDAGATO DALLA MAGISTRATURA

A poche ore dalla manifestazione per dire NO all'inceneritore dei Castelli, alla quale invitiamo tutti a partecipare in massa, viene annunciato sui media che venerdì 19 sull'Espresso sarà pubblicato un articolo su un'inchiesta della magistratura che coinvolgerebbe Manlio Cerroni, il proprietario delle discariche di Malagrotta e di Rocigliano, colui che vorrebbe costruire l'inceneritore sul nostro già martoriato territorio. Secondo l'indagine coordinata dal procuratore capo Pignatone sarebbero diverse le ipotesi di reato: associazione a delinquere, estorsione, truffa, traffico illecito di rifiuti. Tre i filoni di indagine: Malagrotta, impianti per combustibile e Monti dell'Ortaccio. 

lunedì 30 aprile 2012

Genzano in Consiglio Comunale contro l'Inceneritore!

Il Consiglio Comunale di Genzano  impegna il sindaco e L'amministrazione comunale a sostenere le prossime iniziative anche di carattere legale che verranno intraprese dalle associazioni ambientaliste al fine di impedire la costruzione dell'inceneritore di Albano.
di seguito l'ordine del giorno del Consiglio Comunale di Genzano del 24 aprile 2012




Su ECO 16 articoli, reazioni e commenti sulla manifestazione del 14 aprile contro l'inceneritore di Albano

domenica 15 aprile 2012

La Manifestazione del 14 aprile contro l'inceneritore

Una manifestazione partecipata, nonostante la pioggia, dove i cittadini hanno ribadito il loro diritto alla salute, ad un territorio che non sia tramutato nella discarica di Roma e del Lazio o nel luogo dell'incenerimento di rifiuti che dovrebbero essere risorse. Una manifestazione per non dire solo "NO", ma per proporre sistemi alternativi all'incenerimento. 
I disordini che si sono verificati alla fine della manifestazione non devono delegittimare ne far perdere di vista l'unico vero obiettivo: bloccare la costruzione del nefasto inceneritore di Roncigliano.
A seguire il video dell'intervento di Simone Carabella che a seguito dei disordini che si sono creati alla fine della manifestazione ha rilasciato la seguente dichiarazione: "I MANIFESTANTI STORICI DEL NO-INC PRENDONO SUBITO LE DISTANZE DA CHI RISCHIA DI VANIFICARE CON LA VIOLENZA,  LE CAMPAGNE AVVIATE DA ANNI.  RICORDO A TUTTI CHE IN 5 ANNI E' LA PRIMA VOLTA CHE SI VERIFICANO DISORDINI. E' IL MOMENTO PIU' DELICATO DELLA VERTENZA, E MAI COME ADESSO C'E' BISOGNO UNIONE. LA STRADA DA SEGUIRE E' QUELLA CHE FINO AD OGGI E' STATA PERCORSA, QUELLA DELLA LEGALITA', INSEME A TUTTI I CITTADINI DEI CASTELLI ROMANI.
UNITI SI VINCE"!!!!!

domenica 8 aprile 2012

I CITTADINI IN CROCE PER LA MONDEZZA. SALVIAMO IL TERRITORIO

Paolo Simonini di Pizzo del Prete, coordinatore di Rifiuti 0 del Lazio, è salito sulla croce, sotto il comune di Albano,  nel giorno di Pasqua, dopo 5 giorni di digiuno, per sottolineare la sofferenza delle persone e del territorio che subiscono le "violenze ambientali" dovute ad una cattiva e poco lungimirante gestione dei rifiuti.
La croce ha un significato di sofferenza, senza implicazioni religiose e come dice Paolo Simonini "siamo cittadini in croce e con la minaccia della distruzione dell'ambiente e della nostra salute soffriamo come ha sofferto Cristo sulla croce".
Anche Simone Carabella, per rappresentare la sofferenza dei cittadini e del territorio dei Castelli è salito sulla croce. (sul prossimo numero di ECO 16 (in uscita il12 aprile) un'intervista a Simone.

Sotto il video con intervista a Paolo Simonini.
IL 14 APRILE PER PROTEGGERE L'AMBIENTE DALLA DISCARICA DI RONCIGLIANO E DALLA COSTRUZIONE DELL'INCENERITORE TUTTI I CITTADINI SONO CHIAMATI A SCENDERE IN PIAZZA AD ALBANO PER MANIFESTARE IL PROPRIO DISSENSO.

domenica 1 aprile 2012

"GLI INCENERITORI FANNO SEMPRE MALE" MANIFESTAZIONE AD ALBANO IL 14 APRILE. - INTERVISTA AD ALDO GAROFALO

Non è vero che esistano in Germania o in qualsiasi altro posto inceneritori che non fanno male alla salute. Noi di ECO 16 ne abbiamo parlato con Aldo Garofalo, chimico, attivo con il movimento No Inc di Albano, studioso ed esperto degli effetti degli inceneritori sull'ambiente e sulla salute delle persone. "Per il 14 Aprile è annunciata una grande manifestazione contro l'inceneritore ad Albano Laziale e tutti i cittadini che hanno a cuore la propria salute e quella dei loro figli sono invitati a partecipare".

venerdì 30 marzo 2012

Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...