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mercoledì 1 luglio 2020

Cultura ed Economia - In Italia 84% delle librerie in difficoltà dopo il Covid


Una ricerca dell'Associazione Librai Italiani, che aderisce a Confcommercio, indica che il settore soffre gli effetti del coronavirus. Oltre il 70% ha adottato la cassa integrazione e il 60% ha ridotto il personale o prevede di farlo.
Le librerie italiane (3.670 con oltre 11 mila addetti) sono state duramente colpite dall’emergenza sanitaria: oltre il 90% ha segnalato un peggioramento dell’andamento economico della propria attività e oltre l’84% è in difficoltà nel riuscire a fare fronte al proprio fabbisogno finanziario (pagare i propri dipendenti, saldare bollette e affitti, sostenere gli oneri contributivi e fiscali). Emerge dall’Osservatorio Ali 2020, realizzata da Ali – Associazione Librai Italiani, che aderisce a Confcommercio, in collaborazione con l’istituto demoscopico Format Research.
Secondo l'Ali, i momenti più duri della crisi saranno a ridosso dell’estate: oltre il 70% delle librerie ha dichiarato di avere adottato la cassa integrazione e il 60% delle imprese ha ridotto o prevede di ridurre il proprio personale.
Solo l’8,4% delle librerie indipendenti ha chiesto credito negli ultimi mesi. Di queste, il 72,7% ha ottenuto una risposta positiva (il 58,7% si è vista accolta interamente la domanda, il 14% si è vista concedere un ammontare inferiore a quello desiderato). Nonostante le criticità alcune librerie hanno fatto ricorso alla evoluzione digitale per far fronte alla emergenza sanitaria: il 27% ha iniziato ad utilizzare o ha intensificato l’utilizzo del commercio elettronico.
Secondo lo studio, circa il 25% delle librerie è localizzata al Nord Ovest, il 18% al Nord Est, il 26% al Centro ed il 31% al Sud Italia. Lazio, Lombardia e Piemonte sono le prime tre regioni per numero di librerie in Italia. Nel 2012 in Italia esistevano 3.901 librerie oggi ne esistono 3.670: c’è stata quindi una diminuzione di 231 librerie nel corso degli ultimi cinque anni. 
Le librerie danno lavoro a oltre 11 mila occupati in Italia (di cui il 42,7% opera in imprese con classe dimensionale superiore ai nove addetti). Tra gli addetti che lavorano nelle librerie, il 39,2% opera nel Nord Ovest, il 19,9% nel Nord Est, il 23,5% nel Centro e il 17,4% al Sud.
Secondo l'indagine, le librerie possono contare su una clientela di fiducia: sul totale dei clienti che nel corso dell’ultimo anno hanno acquistato almeno un articolo in libreria, quasi sette su dieci sono persone che appartengono alla clientela storica del negozio. Sei librerie su dieci ritengono che la figura del libraio sia il vero punto di forza della libreria per la sua capacità di fare da consulente al consumatore, consigliare i libri e diffondere cultura.
Tra le librerie che ritengono che la figura del libraio sia il vero punto di forza della libreria, il 95,5% ritiene che la propria libreria riesca a tradurre tale presenza in un vantaggio economico. In difficoltà le librerie indipendenti in merito all’assortimento dei libri: il 62,8% non riesce a mettere a disposizione dei consumatori un assortimento aggiornato.
Sul totale dei costi di gestione che le librerie indipendenti hanno sostenuto nel corso dell’ultimo anno, il 57,4% sono stati per «spese incomprimibili» (come affitti e utenze). Il dato si è ulteriormente aggravato a causa della pandemia. Cinque librerie indipendenti su dieci si sono servite dei distributori per rifornirsi di libri (50,1%), il 25,7% dei grossisti, solo il 5,3% dai distributori online.
Tra i canali della distribuzione libraria dei quali le librerie soffrono maggiormente la competizione il commercio elettronico rappresenta quello più temuto. Le librerie che soffrono di più a causa della concorrenza dell’e-commerce lamentano in prevalenza l’assenza di regolamentazione del mercato e della concorrenza (66,1%).

venerdì 21 aprile 2017

ROMA CHE LEGGE 2017 RICORDA LA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO E DEL DIRITTO D'AUTORE CON LA TRADIZIONE DI SANT JORDI

Si concludono domenica 23 aprile le iniziative legate alla lettura che coinvolgeranno scuole, biblioteche, librerie, case editrici della capitale.


Roma, 21 Aprile 2017 - La Settimana della lettura 2017 con suo il ciclo di eventi formativi di Roma che legge 2017 in corso già da Marzo scorso, culminerà domenica 23 aprile  per ricordare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’autore.
Promossa sempre dal Forum del libro, in collaborazione con l’Università Roma Tre, le Biblioteche di Roma, le Librerie di Roma e con il patrocinio del Centro per il libro, sono in arrivo una serie di appuntamenti che coinvolgono scuole, biblioteche, librerie, case editrici e associazioni culturali che operano con la missione condivisa di promuovere i libri e la lettura, soprattutto verso i giovani.
«Con gli incontri di formazione abbiamo cercato di sollecitare lo svolgimento di attività e incontri nei vari luoghi in cui la lettura è protagonista – dichiara il Presidente del Forum del Libro, Maurizio Caminito – e il risultato è stato una settimana piena di eventi dedicati all’educazione e promozione della lettura in tutta la città».
L’iniziativa per questa edizione vede tre importanti novità: l’inserimento di Roma che legge all’interno del programma IO LEGGO, finanziato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio, che ha fatto la differenza dal punto di vista dell’opportunità di organizzare tutto in modo più concreto ed efficace; l’aumento degli insegnanti coinvolti (si contano, infatti, oltre 140 iscritti agli incontri di formazione); la partecipazione al programma degli eventi della nuova rete delle Librerie di Roma (che conta 40 librerie indipendenti associate).
Le librerie romane nella giornata del 23 Aprile aderiranno inoltre alla tradizione catalana di Sant Jordi che consiste nel regalare una rosa a tutte le donne che acquisteranno almeno un libro.

Ore 11,00 / Biblioteca Villino Corsini-Villa Pamphili Proiezione cinematografica Proiezione del film Due giorni, una notte di Luc Dardenne e Jean-Pierre Dardenne (Belgio 2014, 95’)

Ore 15,30 / Biblioteca Villino Corsini – Villa Pamphili Vi presento Plautilla: le storie di Monteverdelegge Il racconto delle attività, delle esperienze e delle storie del gruppo di lettura Monteverdelegge e di Plautilla, la bibliolibreria gratuita nata presso il Centro Diurno Giovagnoli.

Per ricordare la festa catalana di Sant Jordi (San Giorgio), che ha contribuito ad ispirare la scelta del 23 aprile quale giornata mondiale del libro, le Librerie di Roma regaleranno una piantina di rose a chi compra libri (fino ad esaurimento piantine ovviamente). Librerie di Roma è una rete nascente tra realtà che non si sentono in concorrenza tra di loro, ma in sinergia, perché hanno un obiettivo comune: promuovere la lettura e l’amore per i libri nel territorio di Roma.

Libreria Il Seme Via Monte Zebio, 3, 00195 Roma

Libreria Kappa Via degli Apuli, 46, 00185 Roma

Libreria Kappa Via dei Marrucini, 38, 00185 Roma

Libreria Koob Via Luigi Poletti, 2, 00196 Roma

Libreria Minerva Piazza Fiume, 57, 00198 Roma

Libreria Minimum Fax Via della Lungaretta, 90/E, 00153 Roma

Libreria Navona La Sorgente Via di Monte Brianzo, 60, 00186 Roma

Libreria Nuova Europa I Granai Via Mario Rigamonti 100, 00142 Roma

Libreria Pagina 2 Via Cairoli 63 - 00185 Roma (RM)

Libreria Passaparola Via della Balduina, 122, 00136 Roma

Libreria scientifica Dias Viale Ippocrate, 105, 00161 Roma

Libreria Testaccio P.zza S. Maria Liberatrice, 23/26, 00153 Roma

Libreria Tra le righe Viale Gorizia, 29, 00198 Roma

Studio Bibliografico Invito alla lettura Viale dei Bastioni di Michelangelo 23, 00192 Roma

Libri&Bar Pallotta Piazzale di Ponte Milvio, 23, 00135 Roma

Odradek Via dei Banchi Vecchi, 57, 00186 Roma

Ottimomassimo Via Luciano Manara, 16/17, 00153

Roma Pagina 272 Via Salaria, 272, 00198

Roma Samarcanda Via Giambattista Bassani 11 00124

Roma Voltapagina Via Piave, 18, 00187 Roma


I Trapezisti Via Laura Mantegazza, 37 Roma

Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...