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venerdì 12 agosto 2016

Da un lago all’altro… degustando bruschetta! Il weekend 13/14 agosto ai Castelli Romani

riceviamo e volentieri pubblichiamo

Le escursioni previste per questo fine settimana porteranno alla scoperta dei due splendidi laghi del territorio castellano. 
Sabato, un bus tour passerà per Monte Porzio Catone - toccando Villa Mondragone,  una delle splendide ville tuscolane, di impianto cinquecentesco - fino a giungere alle sponde dei due laghi: il lago Albano di Castel Gandolfo, prima, e nel primo pomeriggio il lago di Nemi, con visita al Museo delle navi Romane e giro nel borgo cittadino.
È noto che l’imperatore Caligola celebrò sul lago di Nemi i suoi culti, edificandovi due grandi navi-tempio galleggianti. Ripescate quasi intatte alla fine degli anni Venti, esse trovarono posto nel Museo delle Navi Romane, ai bordi del lago, fino al rovinoso incendio del 1944. Oggi il Museo ne conserva riproduzioni in scala 1/5, e reperti provenienti dal fondo del lago e dalla vicina area archeologica del Tempio di Diana. Il borgo di Nemi, affacciato sul lago, conserva il proprio fascino medievale, con le torri che si specchiano nelle azzurre acque lacustri, e suggestivi panorami a picco sul lago, caratteristica che, assieme all’alta qualità dell’accoglienza turistica, gli ha meritato negli ultimi anni la prestigiosa “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano. 
Domenica, è prevista un’escursione sul sentiero ad anello che congiunge Genzano a Nemi passando per Fontan Tempesta, con vista mozzafiato sul lago attraverso il quale le due cittadine “si guardano”  da secoli. 
Lago Albano
Il lago Albano sarà percorribile, come sempre nei weekend, su prenotazione, sulla barca elettrica del Parco dei Castelli Romani. Il percorso, che inizia sulle rive del lago, in corrispondenza dell’incrocio tra piazzale del Lago e via dei Pescatori, ed attraversa il Lago Albano sino a giungere nella zona sud-est del bacino, permette, nei pressi della riva, di osservare le coste del lago da una prospettiva inusuale: le ripide falde del cratere vulcanico ricoperte da un bosco che arriva a lambire le acque del lago; lo scavo dell’Emissario; i Ninfei Dorico e Bergantino; il villaggio palafitticolo “delle Macine” e vari porticcioli romani.
Domenica, si proporrà anche un percorso di trekking urbano ad Albano Laziale, da piazza Mazzini a S. Maria della Stella alla scoperta dell'aspetto della città  nel XVII e XVIII secolo. La scomparsa villa Doria, la cattedrale, il convento delle Clarisse, palazzo Savelli e tanti altri edifici narreranno con le loro storie l'importanza rivestita dalla cittadina sia sotto la famiglia dei Savelli che sotto il controllo diretto della Camera Apostolica. 
Si potrà, in entrambe le serate, trovar refrigerio alla calura estiva spostandosi al fresco di Rocca Priora - il più alto dei Castelli Romani, con i suoi 768 metri di altitudine - dove, in occasione della Sagra della Bruschetta, si potranno assaggiare più di 30 tipi di bruschette, oltre che godere di musica e cabaret.

Si ricorda che tutte le attività guidate richiedono la prenotazione, e che i contatti e le specifiche si trovano sul sito web www.visitcastelliromani.it

Informazioni e contatti


giovedì 29 novembre 2012

QUALITÀ DELL'ACQUA ED EFFETTI DEL CLIMA SUI LAGHI


Nei prossimi giorni arriverà il freddo ed era ora. Un clima innaturale, almeno per come siamo abituati, ci ha regalato temperature elevate e ci ha fatto risparmiare sul riscaldamento e questo è un bene, ma secondario. Il riscaldamento globale del pianeta ha e avrà effetti non sempre piacevoli: scioglimento dei ghiacciai, innalzamenti delle acqua dei mari, sconvolgimento delle correnti marine, estinzione di animali e piante, desertificazione delle aree subtropicali, l'intensificarsi di fenomeni estremi inconsueti, come tempeste e trombe d'aria (di ieri quella che ha causato danni ingentissimi nella già martoriata, ambientalmente, Taranto) ecc.
Qui ai Castelli Romani abbiamo un buon clima ma di certo non possiamo sfuggire al fenomeno dell'innalzamento delle temperature e viene da domandaci quale effetto potrebbe avere ciò sul nostro ecosistema ed in particolare sui nostri importanti laghi, Albano e di Nemi?
Di certo i cambiamenti climatici non influenzano solo mari e ghiacciai ma anche i laghi. All'Università di Lund in Svezia vengono svolti studi ed esperimenti sulla qualità ed il cambiamento delle acque a seguito dei mutamenti climatici e si è giunti alla conclusione che l'impatto del surriscaldamento globale sui laghi in genere, e quini anche sui nostri, potrebbe essere notevole e grave. Potrebbero aumentare notevolmente le alghe. Ciò comporterebbe la creazione di condizioni favorevoli per lo sviluppo di cianobatteri, alghe blu-verdi che che causano gravi problemi negli oceani e nei laghi per le loro grandi fioriture algali, spesso tossiche. Inoltre aumenterebbe la presenza di humus dilavato nel terreno. Per tutti questi fatti le acque saranno più scure e torbide, di peggiore qualità. Non certo una bella prospettiva, questa, che andrebbe ad aggiungesi al costante abbassamento delle acque, specie nel Lago Albano, fenomeno evidente ormai da anni.







Sulla qualità dell'acqua ai Castelli Romani vedi anche ECO 16 alle pag 2 e 3

Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...