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lunedì 18 luglio 2016

Un libro per caso - LA MERAVIGLIA DELLE PICCOLE COSE di Dawn French

di Francesca Senna
E' una sorta di diario di famiglia, in cui i membri raccontano quello che accade dai diversi punti di vista.
E’ la descrizione di una famiglia normale: una famiglia tutto fuorché perfetta (perché le famiglie perfette non esistono), con i suoi problemi, le sue crisi, le sue incomprensioni, le sue stranezze delle quali non si può non sorridere e che non si possono non condividere.
E’ la storia di una famiglia moderna, strana, e più vicina alla realtà di quanto si potrebbe mai immaginare.
Ognuno di loro vive nella propria dimensione, ognuno di loro cerca di trovare la propria strada e la propria identità all’interno del gruppo sociale:
Mo (la madre) sta per compiere cinquant’anni; non riesce a comunicare con i suoi due figli adolescenti, e per una psicologa infantile questo è più che imbarazzante. È diventata grigia, sia dentro che fuori.
Dora (la figlia) sta per compierne diciotto di anni e se potesse farebbe fuori chiunque le si avvicini.
Peter (il figlio) è preda di una vera e propria ossessione per Oscar Wilde, tanto che si fa chiamare Oscar…ed è gay. Scrive in un registro aulico nonostante la sua età, e pensa di avere buon gusto nel vestire.
Il padre si vede in un solo capitolo, che peraltro è quello forse più importante, dove i nodi vengono al pettine. In realtà, lui è un protagonista silenzioso ma assolutamente presente lungo tutto il romanzo, così come la formidabile nonna Pamela ha un ruolo importantissimo in questa pazza famiglia.

La scrittura è scorrevole, a tratti esilarante, sottilmente ironica nonché commovente. Le diverse voci sono credibili, i fatti narrati potrebbero accadere in tutte le famiglie del mondo.
E’ scritto sempre in prima persona ma l'io narrante cambia ad ogni capitolo: qui sta la bravura dell'autrice. E’ esilarante e commovente, con un finale inaspettato!
Leggendo il romanzo stupisce come possano, personaggi tanto diversi, essere tutti della stessa famiglia!
L’insegnamento che possiamo trarre, come tra l’altro dice il titolo, è che non dobbiamo pensare che le piccole cose, quelle che ci accompagnano tutti i giorni, debbano per forza diventare noiose, ma anzi, sono proprio i dettagli, queste piccole cose che ci danno la forza di andare avanti e dobbiamo difenderle e non darle mai per scontate

Mi è piaciuta la leggerezza e la schiettezza con cui ha trattato argomenti anche molto complessi e delicati, moderni e all’ordine del giorno. Mi è piaciuto il trionfare dei buoni sentimenti, perché è un modo per trasmettere l'idea che le tempeste capitano a tutti nella vita ma che poi ogni volta può tornare il sereno, se si rimane insieme ad affrontarle.

domenica 15 novembre 2015

ECOnomia - NEGLI STATI UNITI I GENITORI HANNO MOLTI SOLDI MA POCO TEMPO

La vita familiare sta cambiando e così è anche per il ruolo delle madri e dei padri a lavoro e a casa. Sempre più le madri sono entrate nella forza lavoro degli Stati Uniti negli ultimi decenni e la quota di famiglie con due genitori in cui entrambi lavorano a tempo pieno è ora pari al 46%, in crescita rispetto al 31% nel 1970. Quanto incide ciò sul benessere della famiglia stessa?

È stata pubblicata una recente ricerca dal Pew Research Center secondo la quale le famiglie americane appaiono stressate, stanche, sempre in affanno con il timore di non riuscire a conciliare gli impegni di lavoro con quelli della famiglia.
Il punto è che il 46% dei figli cresce in famiglie dove tanto il padre, quanto la madre, lavorano a tempo pieno, e il 60% dove lavorano almeno part time. Nel 1970 erano solo il 31%. Questo significa che i genitori non hanno più tempo per fare tutto, e bene. Non stanno abbastanza con i figli, e quando lo fanno sono sempre stressati dal pensiero delle cose che restano da fare sul lavoro, o in casa.
Tutto questo può creare genitori insoddisfatti della propria vita familiare, più ricchi senz’altro, ma con il pensiero di non essere presenti per i propri figli.
Le famiglie in sostanza sono cambiate rispetto a qualche anno fa quando poteva lavorare solo un coniuge e a questo dovrà adattarsi la società che dovrà fornire servizi più attenti ai giovani: doposcuola per gli studenti, una maggiore flessibilità per i genitori che vogliano usufruire di permessi.

Guardandoci intorno vediamo che tutto questo sta, piano piano, accadendo anche in Italia. Il punto è riuscire a capire se i cambiamenti della famiglia saranno bene assorbiti dalla società, se porteranno, alla lunga, un miglioramento generale della vita sociale o se creeranno generazioni di giovani trascurati e genitori insoddisfatti del proprio ruolo familiare ma più contenti delle proprie conquiste lavorative.



Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...