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martedì 19 luglio 2016

Albano Laziale - Roncigliano: il Sindaco di Albano scrive alla Regione per la messa in sicurezza del sito

Marini: «Ho richiesto anche un contributo straordinario per l’emergenza che stiamo vivendo»


l'incendio del 30 giugno
In seguito al vasto incendio, che ha colpito l’impianto TMB della discarica di Roncigliano, giovedì 30 giugno, i rifiuti, contenuti all’interno della struttura interessata dal rogo, sono stati accatastati nel piazzale esterno. Alla luce delle condizioni meteo di questi giorni, la spazzatura genera spesso miasmi fastidiosi. A tal proposito il Sindaco Nicola Marini ha scritto una lettera indirizzandola alla Regione Lazio e alla Procura della Repubblica. Nel documento il primo cittadino afferma: «Siamo preoccupati sia per un eventuale risveglio di focolai dovuti al forte vento degli ultimi giorni, sia per la situazione relativa ai rifiuti rimasti ammassati all’esterno e all’interno dell’impianto, causa, viste le elevate temperature, di cattivi odori oltre che per la proliferazione di insetti infestanti con conseguenti ricadute igienico sanitarie. Siamo fiduciosi che le autorità competenti possano prendere i necessari accorgimenti. Per quanto ci riguarda ho già emesso una apposita ordinanza per la messa in sicurezza del sito, a prescindere dai provvedimenti cautelativi nel frattempo intervenuti». Contestualmente, il Sindaco Nicola Marini ha firmato anche una richiesta di contributo straordinario alla Regione Lazio in virtù delle conseguenze che i Comuni, che si servivano dell’impianto TMB, hanno dovuto affrontare: «Dal giorno successivo all’incendio abbiamo tutti trovato soluzioni alternative che hanno determinato un significativo aumento della spesa di conferimento. Per la nostra Amministrazione Comunale equivale a circa 25€ pro capite su base annua. Ecco perché ho richiesto un contributo straordinario rapportato all’extracosto affrontato, analogamente a quanto già deliberato per altre simili situazioni avvenute sul territorio regionale».

venerdì 1 luglio 2016

Genzano - INCENDIO DI RONCIGLIANO: AL LAVORO PER NON DIEPENDERE PIU' DALLE DISCARICHE

Dal Movimento 5 Stelle di Genzano, dov'è stato da poco eletto il nuovo sindaco penta-stellato Daniele Lorenzon, riceviamo, in relazione all'incendio di ieri alla discarica di Ronciglio, e volentieri pubblichiamo.

La colonna di fumo si estendeva visibilmente da Roncigliano a Genzano, Lanuvio e oltre
Il disastro di Roncigliano è l'emblema del fallimento di un sistema. E' stato sfiorato un vero e proprio disastro ambientale e sanitario che, a oggi, ancora non è scampato. Non possiamo vivere con una bomba a orologeria sotto casa.
Discariche, TMB, inceneritori, impianti a biogas fanno parte di un novero di impiantistica industriale che fa solo gli interessi economici di pochi ma che mettono a repentaglio territorio e cittadini.
Un incendio di tali proporzioni ci convince ancora di più che la strada che vogliamo intraprendere sia quella giusta. Una strada che punta a volerci affrancare dal sistema industriale di ciclo dei rifiuti che stiamo subendo e di lavorare per avere un riciclo totale.
Alla nuova impiantistica a biogas, anch'essa presente all'interno del centro di Roncigliano, ci opponiamo con fermezza e auspichiamo l'implementazione di un sistema di compostaggio di zona di tipo aerobico gestito dal comune nonchè un miglioramento del processo di raccolta differenziata sia dal punto di vista del ritiro che da quello dell'aumento delle sue percentuali.
Altro punto che andrà affrontato e di cui Genzano è sprovvista è un piano di sicurezza in caso di danni industriali.
Infine abbiamo intenzione di approfondire sulle motivazioni che hanno causato panico e preoccupazione in un territorio intero per valutare anche la possibilità di adire a vie legali laddove ve ne siano gli estremi.  

giovedì 30 giugno 2016

Albano Laziale - Ariccia - Ardea - Genzano - Grave incendio in discarica a Roncigliano



Queste immagini sopra sono prese dalle pagine Facebook e di Andrea Avagliano e Sara Di Marcantonio. Quelle sotto sono di ECO16 scattate dalla finestra di casa che si affaccia su Vallericcia.

Per cause che ancora non sono note, questa sera intorno alle 19.30 o poco prima si è sviluppato un incendio nella discarica di Ronciglio, più precisamente a bruciare dovrebbe essere l'impianto di trattamento dei rifiuti (TMB).
Immediatamente si sviluppata una densa e gigantesca nube di fumo denso e scuro, tossico, visibile da moltissimi punti dei Castelli Romani. Mentre scrivo la nube arriva fin oltre Genzano, solcando il cielo di Ardea,  Albano, Ariccia. 
       

Altri particolari nell'articolo di Daniele Castri qui


Il sindaco di Albano Laziale Nicola Marini, sulla sua pagina Facebook così scrive sull'accaduto:
Un incendio di vaste dimensioni sta interessando il sito della discarica di Roncigliano in Via Ardeatina. Fortunatamente gli operai e i dipendenti sono riusciti a salvarsi e non c’è nessuna vittima. Si è immediatamente attivato il protocollo di sicurezza e sul posto ci sono vigili del fuoco, forze dell’ordine, polizia locale e protezione civile. È stata contattata ed è sul posto anche la Asl e l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa). I vigili del fuoco sono al lavoro incessantemente per domare le fiamme e al momento sono giunti dei rinforzi. Non sussiste alcun pericolo per le abitazioni circostanti e i cittadini della zona. A chi abita nelle zone limitrofe chiediamo di tenere le finestre chiuse. Siamo sul posto e seguiamo l’evolversi della situazione. Al momento non è possibile stimare i danni (che ad occhio sembrano ingenti) e l’entità delle ricadute che questo episodio avrà sul ritiro dei rifiuti nei prossimi giorni. Anche e soprattutto per questo, in attesa di aggiornamenti, vi chiediamo la massima collaborazione.

giovedì 11 febbraio 2016

Discarica di Roncigliano, revisione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale: le richieste del Comune di Albano

Riceviamo dal Comune di Albano Laziale e pubblichiamo


immagine area della discarica di Roncigliano
I lavori della Conferenza dei Servizi, attivata dalla Regione Lazio per la revisione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale  in merito all’impianto di trattamento meccanico biologico TMB e alla discarica di Roncigliano, vanno avanti ed ora, dopo aver preso atto della documentazione tecnica prodotta dalla Pontina Ambiente, società che gestisce il sito di Roncigliano, la palla passa ai vari Enti al fine di evidenziare eventuali necessità di integrazioni.
Dopo un’attenta valutazione dei documenti, l’Amministrazione Comunale di Albano Laziale ha formalizzato alla Regione Lazio quelle che, a proprio avviso, risultano essere le necessità principali ancora inevase (rif. Prot. N.5997 del 08.02.2016)

1)Ampliamento della rete dei piezometri (pozzi spia per misurazione sostanze inquinanti).
L’analisi della rete dei pozzi spia attualmente presente nella discarica di Roncigliano risulta essere profondamente disomogenea sia in termini di diametri dei piezometri sia in termini di profondità di captazione. Tale situazione, associata alle sensibili differenze nell’orientamento del flusso idrico, rende indispensabile un ampliamento dell’attuale rete di piezometri al fine di effettuare una copertura più capillare dell’area di discarica. Inoltre, va sottolineato come i diversi livelli delle falde acquifere nel sottosuolo e la diversa permeabilità delle falde stesse possano generare comparse “ritardate” degli inquinanti nei vari pozzi, giustificando ancora di più la richiesta di un ampliamento del la rete dei piezometri.

2)Emissioni inquinanti rete captazione biogas.
Non è ben chiaro quali siano i dispositivi di contenimento delle emissioni inquinanti a valle della combustione in torcia. Al fine di contenere le emissioni inquinanti a valle della combustione in torcia, si ritiene indispensabile  una implementazione impiantistica. Peraltro nelle analisi del biogas non risulta più prevista l’analisi di composti quali composti azotati e mercaptani, ad esempio.

3)Estensione dei controlli delle emissioni diffuse anche sui lotti esauriti più recenti, in particolare IV, V, VI invaso.

4)Campagna di indagine, sperimentazione e contenimento emissioni odorigene.
Anche in seguito al persistere di odore nauseabondo proveniente dalla discarica di Roncigliano, si richiede che l’impianto TMB della Pontina Ambiente sia oggetto di campagna di indagine e sperimentazioni. Si chiede pertanto che vengano periodicamente comunicati le quantità di rifiuti in ingresso all’impianto TMB e le quantità delle varie tipologie di materiali in uscita (CDR, vapori, materiali ferrosi, compost, ecc.). Tali considerazioni sono anche strumentali al fine di valutare in maniera specifica e dettagliata le quantità dei rifiuti sversati in discarica al fine di tenere sotto controllo il bilancio di massa dell’impianto TMB (valutazioni queste che hanno anche rilevanza penale).

5)Analisi del percolato.
Non è più prevista l’analisi del percolato, precedentemente pianificata trimestralmente. Si ritiene che tali controlli debbano riprendere con cadenza almeno semestrale.

6)Campionamento semestrale degli analiti critici.
Anche alla luce delle criticità riscontrate nei continui superamenti di composti organici ed inorganici quali 1,2 dicloropropano e ferro, ad esempio, si richiede che il campionamento degli analiti critici sia previsto non più con cadenza annuale ma semestrale.

Il Sindaco di Albano Laziale, Nicola Marini, ha commentato: «La conferenza dei servizi è in un momento cruciale. Stiamo infatti iniziando la discussione di quali azioni debbano essere svolte al fine di garantire l’adeguato funzionamento di impianto e discarica in termini, ovviamente, di legge ma soprattutto di rispetto ambientale. Insieme agli uffici abbiamo preso atto della copiosa documentazione prodotta dalla Pontina Ambiente, che, pure, a nostro avviso, risulta ancora carente in diverse parti. La certezza di quale sia la situazione ambientale delle acque e dell’aria è per noi una pregiudiziale insuperabile a tutela dei cittadini di Albano».

Alle parole del primo cittadino Nicola Marini hanno fatto eco quelle del Consigliere comunale Luca Andreassi: «Stiamo discutendo di azioni concrete e di interventi specifici da farsi subito. Già di per sé questa è una grande notizia. La volontà della conferenza è di concludere i lavori con la certezza circa lo stato ambientale del sito di Roncigliano. Per troppo tempo si è dato per scontato che tutto funzionasse. I nostri dubbi e preoccupazioni, esternati in anni di lettere, ricorsi, solleciti oggi hanno avuto risposta in tutte le sedi».

Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...