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lunedì 30 maggio 2016

Feriae Latinae 2016: un successo senza precedenti

A Monte Cavo centinaia di persone assistono alla rievocazione storica in costume romano aperta dal Sindaco di Rocca di Papa e consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale Pasquale Boccia.

Per nove giorni le Feriae Latinae 2016, divenuto un grande contenitore culturale, hanno proposto una serie di iniziative culturali a Roma, Ariccia, Monteporzio, Montecompatri, Marino, ecc. dove si sono svolte visite guidate, conferenze con degustazioni di prodotti enogastronomici, cene a tema che hanno registrato un pubblico copioso e attento.
A Monte Cavo oggi, domenica 29 maggio, centinaia di persone di tutte le età armate di macchine fotografiche, telecamere e telefonini, in religioso silenzio hanno assistito alla rievocazione storica in costume romano cui hanno aderito numerosi gruppi di rievocatori tra cui l’Associazione Tyrrhenum, la Legio Secunda Parthica Severiana e il Gruppo Storico Lanuvium. Ad aprire la manifestazione di prima mattina il Sindaco di Rocca di Papa Pasquale Boccia, che è anche consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale, il quale, ringraziando le associazioni per il loro impegno sul territorio, ha esortato i futuri amministratori che gli succederanno a sostenere l’iniziativa giunta alla quarta edizione.

La macchina organizzativa ha funzionato grazie all’intervento dei Vigili Urbani di Rocca di Papa, della Protezione Civile di Ariccia e Rocca di Papa e dei Guardiaparco del Parco dei Castelli Romani. Lungo la Via Sacra le soste sono state dedicate all’archeologia con interventi di Maria Cristina Vincenti e Franco Arietti, mentre al Belvedere sono state toccanti e molto sentite le mozioni delle varie associazioni del territorio che hanno espresso la loro preoccupazione per la Via Appia Antica (Archeoclub Aricino-Nemorense), la Via Sacra di Monte Cavo (Gruppo Archeologico Latino LV sezione Albana: Alessia Ulisse), i siti di interesse archeologico nell’area di Marino (Archeoclub Colli Albani: Ugo Onorati), Lanuvio (Beni Comuni Castelli Romani: Piero Rovigatti) e Montecompatri (Archeoclub Montecompatri: Emilio Ferracci): “Insieme possiamo farcela” – ha affermato Maria Cristina Vincenti (segreteria organizzativa della manifestazione) – “gli amministratori del nostro territorio  e l’Unione dei Comuni devono iniziare a pensare ad un organismo di gestione integrata dei beni culturali dei Castelli Romani con le associazioni operative nel settore artistico/archeologico e turistico”. I sacri riti, come di consueto, si sono svolti in una valletta al di sotto del Belvedere aperti dalla musica e dalle danze di purificazione a cura del Gruppo Storico Lanuvium, cui sono seguite le azioni rituali della deposizione delle armi (Legio Parthica), la lustratio, l’offerta di latte a Giove e il pasto comunitario (Associazione Tyrrhenum) e con l’accensione del fuoco di Vesta che conclude ogni anno la manifestazione. Le Feriae Latinae sono divenute dunque un esempio per il territorio perché hanno coinvolto una quindicina di associazioni e altrettanti comuni, e sono state patrocinate dal Consiglio Regionale del Lazio e dal Parco dei Castelli Romani, che ha partecipato fattivamente all’evento. Il prossimo anno sul Monte Albano !

mercoledì 18 maggio 2016

Ariccia, Castelli Romani - Feriae Latinae: al via la IV edizione, dal 21 al 29 maggio 2016, con il coinvolgimento di enti, associazioni e comuni tra Roma e Castelli Romani


Le Feriae Latinae nel mondo antico avevano un grande valore sociale e quando venivano indette tutti i popoli del Lazio deponevano le armi per salire in religioso silenzio, recando offerte, al tempio del dio Giove Latino sul Monte Albano (oggi Monte Cavo). Quest’anno sono numerosi gli attori coinvolti nell’evento culturale,  giunto alla IV edizione, ideato e promosso nel 2013 dall’Archeoclub Aricino-Nemorense, dalla Legio Secunda Parthica Severiana e dall’Associazione Tyrrhenum. La rievocazione storica in costume romano, che si svolgerà domenica  29 maggio, sarà preceduta da una serie di eventi, dal tema “Aspettando le Feriae Latinae”, che si susseguiranno dal 21 al 28 maggio nei centri dei Castelli Romani, a Roma e nel Lazio. Le associazioni coinvolte, oltre agli storici promotori, sono le sedi Archeoclub Colli Albani, Montecompatri, Monte Porzio Catone, Roma Latium Vetus, il Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus, il Gruppo Storico Lanuvium, l’Osservatorio Beni Comuni dei Castelli Romani, l’Associazione Palatinum Club, la Protezione Civile  di Ariccia e di Rocca di Papa, la Proloco di Rocca di Papa,  che fanno parte del comitato organizzatore. L’evento è stato patrocinato da nove comuni quali Albano Laziale, Ariccia, Genzano, Castel Gandolfo, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Montecompatri, Nemi, Rocca di Papa e dall’ente Parco Regionale dei Castelli Romani (che ha inserito l’iniziativa nel progetto turistico “Cose mai viste”), dal Consiglio Regionale del Lazio e dall’associazione professionale Confederazione Nazionale Archeologi.
Dal 21 al 29 maggio si svolgeranno cene e a tema, con percorsi enogastronomici, videoproiezioni, conferenze di archeologia e a carattere ambientale, aperture straordinarie di siti archeologici, visite guidate e campagne di ripulitura e valorizzazione delle vie romane del territorio.
L’evento finale le Feriae Latinae – Festa dei Popoli Latini con la rievocazione storica in costume romano lungo la Via Sacra di Monte Cavo si svolgerà domenica 29 maggio a partire dalle ore 9.30  con la celebrazione dei sacri riti a Giove, a cura delle associazioni di archeologia sperimentale, che si esibiranno anche in danze di purificazione accompagnate dalla musica antica.  Lungo il percorso si svolgeranno anche delle visite guidate a cura di archeologi. Ci sarà spazio per antiche preghiere a Giove  e per una preghiera per la pace universale  che stabilirà un legame ed una continuità con la situazione contemporanea. Le associazioni lanceranno poi le loro mozioni per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Un pranzo comunitario presso il Circolo Ippico Furnari di Rocca di Papa concluderà l’evento.
Comitato promotore: Archeoclub Aricino-Nemorense, Legio Secunda Parthica Severiana, Associazione Tyrrhenum
Comitato Organizzatore: Archeoclub Colli Albani, Montecompatri, Monte Porzio Catone, Mentana-Monterotondo, Roma Latium Vetus, Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus, Gruppo Storico Lanuvium, l’Osservatorio Beni Comuni dei Castelli Romani, l’Associazione Palatinum Club, la Protezione Civile  di Ariccia e di Rocca di Papa, la Proloco di Rocca di Papa.
Enti e associazioni patrocinanti: Comune di Albano Laziale, Ariccia, Genzano, Castel Gandolfo, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Montecompatri, Nemi, Rocca di Papa;  Parco Regionale dei Castelli, Consiglio Regionale del Lazio, Confederazione Nazionale Archeologi.
Per informazioni e adesioni:
Comitato Promotore: 388.3636502; archeoclubaricia@alice.it
https://www.facebook.com/Feriae-Latinae-Festa-dei-Popoli-Latini-379200212211682/?fref=ts

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