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giovedì 21 agosto 2014

LA PIOGGIA NON FERMA GLI “AMICI DI BEPPE GRILLO DI LARIANO”

Il movimento 5 stelle si presenta a Lariano con un referendum per la tari troppo alta ed un questionario per conoscere le opinioni dei cittadini.



Nella foto:
PRESIDENTE  E FONDATORE FRANCESCO
VICE PRESIDENTE ALESSANDRO(ART DIRECTOR)
DEUS ET MACHINA  FONDATORE E ANIMA DEL MOVIMENTO RENZO
FONDATORE E MEMBREO ESECUTIVO MASSIMO
DOC HOLLIDAY DE NOANTRI E MEMBRO ESECUTIVO ANDREA
LE PASIONARIE ANGELA, AGOSTINA E FRANCA
I DURI E PURI DEL MOVIMENTO MAX, SERGIO E MAURIZIO
I LARIANO BROTHER EMANUELE E SIMONE MEMBRI ESECUTIVI
Un temporale estivo, l'ennesimo e speriamo l'ultimo di un'estate mai cominciata, d'altronde come si dice: “piove governo....” ha battezzato la la prima uscita ufficiale del M5S di Lariano. Come ogni evento bagnato si è rivelato anche questo volta fortunato, perché nonostante la pioggia moltissimi cittadini di Lariano sono accorsi presso il gazebo allestito in piazza S.Eurosia per conoscere le iniziative dei grillini sul territorio.
Soddisfatto il presidente e fondatore Francesco De Maria: "Tanti sono venuti a trovarci, a compilare i nostri questionari e soprattutto tantissimi commercianti e cittadini hanno firmato contro la Tari che a Lariano è fra le più elevate d'Italia, senza che a questo corrisponda al momento ad un'elevata qualità del servizio. Per gli imprenditori, soprattutto per i piccoli esercizi che sono il nerbo dell'economia lariane, già in sofferenza per la crisi economica, potrebbe essere la mazzata definitiva". 
La raccolta firme ha avuto una vasta eco, tale da smuovere i piani alti del comune castellano e la richiesta d'incontro con il sindaco Caliciotti e gli assessori competenti è già stata protocollata dagli uffici comunali.

clicca sulle immagini per ingrandirle
Che ci sia uno zoccolo duro d'insoddisfazione a Lariano è testimoniato anche dai numeri: 1194 i cittadini che nelle passate europee hanno dato il loro voto al Movimento 5 stelle, 23% degli aventi diritto, numeri impressionati per un comune di media grandezza e per il fatto che al momento non esisteva ancora ufficialmente un' associazione che facesse capo alle istanze di Beppe Grillo.
Per conoscere le opinioni dei cittadini l'associazione ha distribuito un questionario (vedi immagine) "Il nostro motto è: Cittadini per i Cittadini, per questo abbiamo fatto domande semplici e dirette sulla politica attuale senza gli arzigogoli del politichese. Si tratta di una prima iniziativa, il questionario lo riproporremo anche nelle prossime uscite pubbliche e presto tireremo le somme- prosegue De Maria- abbiamo intenzione di proporre iniziative a cadenza mensile per rianimare lo stagno della politica lariane che vive da troppo tempo sui “si dice” senza che ci sia chiarezza sugli obiettivi da raggiungere per far progredire il nostro paese".

Giuseppe Gambacorta.

venerdì 8 febbraio 2013

LA TARIFFA DELLA MENSA SCOLASTICA A LARIANO

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LARIANO - Promessa mantenuta (per il momento) dall'amministrazione Caliciotti ed in particolare dall'ass.Lorena Starnoni. A seguito delle proteste di questo autunno per l'inopinato aumento della mensa scolastica di 4 € a pasto. Il sindaco promise di attenuare il peso della misura draconiana, che era stata presa dal commissario prefettizio per risanare le esauste casse comunali. Sono stati distribuiti oggi (7 febbraio) i moduli per accedere alla riduzione delle tariffe di refezione. Ancora non è dato sapere in che percentuale sarà lo "sconto", anche perché il comune non ha ancora la fotografia esatta della situazione di ciascuna famiglia. Lo strumento sarà proprio il modulo stesso: la domanda, acclusa alla lettera (in foto), chiede di indicare ai cittadini il numero di minori presenti in famiglia e la situazione economica determinata dall'Isee e dal numero di autovetture possedute (indicatore di benessere). Termine di presentazione della domanda: 15 febbraio 2013.


Giuseppe Gambacorta





LEGGI ECO 16

giovedì 3 gennaio 2013

FINITO IL TEMPO DELLE DEROGHE PER L'ACQUA ALL'ARSENICO. UNO SGUARDO SULLA SITUAZIONE AI CASTELLI ROMANI


 ACQUA E ARSENICO - AI CASTELLI ROMANI BENE GENZANO, LARIANO, ARICCIA, CASTEL GANDOLFO. MALE LANUVIO E VELLETRI DOVE VENGONO EMESSE ORDINANAZE PER LIMITARNE L'USO

Il 31 dicembre è scaduta la deroga dell'Europa che consentiva di erogare l’acqua con concentrazioni di arsenico superiori a 10 microgrammi per litro, e sembrerebbe che in alcuni comuni, in Italia, nel Lazio e nella nostra provincia, la sostanza velenosa superi ancora il limite di guardia. Ormai però non ci dovrebbe essere più nessuna possibilità di ulteriore deroga, pena un sicuro intervento della Commissione Europea.
Per quanto riguarda il nostro territorio da alcuni dei Castelli Romani giungono notizie confortanti. In particolare da Genzano, commentando l'arrivo dei dati sulla potabilità dell'acqua che esce dai rubinetti dei cittadini, ha dichiarato il sindaco Flavio Gabbarini: "Dopo le nostre continue richieste sono finalmente arrivate le analisi delle acque dei pozzi di Genzano. I dirigenti di Acea Ato2 ci avevano più volte rassicurato sulla bontà delle nostre acque, affermando il rientro dei valori di arsenico in tutti i pozzi di Genzano. Nonostante questo, in qualità di garante della salute pubblica, ho insistito con il gestore per avere i dati ufficiali ed ora che sono arrivati possiamo dire con maggiore serenità che in tutti i pozzi di Genzano, anche in località La Villa, il livello di arsenico è abbondantemente sotto i 10 microgrammi per litro".

I DATI DI GENZANO
A Castel Gandolfoi valori dell'arsenico ormai da tempo e su tutto il territorio sono al di sotto dei parametri europei” come ci ha dichiarato il sindaco Milvia Monachesi. Anche ad Ariccia i dati sono buoni e buona soddisfazione c'è anche a Lariano dove era presente una situazione particolarmente pesante nella zona di Colle Gagioli. Acea Ato2 ha comunicato che i valori dell'arsenico sono sotto la soglia limite di 10 microgrammi litro. “Una grande notizia sapere che i cittadini potranno bere l'acqua senza pericoli per la salute!” - ha commentato il sindaco Caliciotti.
Diversamente a Lanuvio la situazione non è buona e il sindaco Galieti ha emanato un'ordinanza per le zone in cui c'è da seguire una nuova disciplina nell'uso dell'acqua che non è potabile. In particolare queste le strade dove sono stati trovati valori eccessivamente alti di arsenico e fluoruri: 1. via Laviniense (dall’incrocio della Linea F.S. Roma-Velletri fino all’incrocio con via Solonio, civico n. 160) 2. via Piastrarelle (dall’incrocio di via Laviniense fino al civico n. 14) 3. via Palmiro Togliatti 4. via Bob Marley 5. via Scassati 6. via Foschetti 7. via Passo della Corte 8. strada comunale Due Colonne Pascolare (dall’incrocio di via Palmiro Togliatti all’incrocio con via Solonio, civico n. 48) 9. via Piammarano 10. via Cavoni 11. via Paolo Borsellino 12. via Jimmi Hendrix 13. via Pietrara 14. via dei Pini 15. via Casal Marini 16. via Selva Piammarano dal civico 1 al civico 50 17. via delle Ninfe 18. via Solonio 19. via delle Ginestre 20. via Sforzesca 21. via dei Piscari. E intanto alcuni cittadini, con l'associazione Strade d'Europa, stanno pensando ad una class action nei confronti del gestore Acea.
INDICAZIONI PER L'USO DELL'ACQUA
NELLE ZONE DOVE L'ARSENICO
è A VALORI TROPPO ALTI
Ordinanza del sindaco anche per il comune di Velletri in seguito alla comunicazione dell'Acea che, nonostante sia stato attivato lo stato di emergenza, nelle vie alimentate dal pozzo Le Corti di Velletri, non è stato possibile garantire il rientro dei limiti di legge del valore del parametro di arsenico entro i termini di scadenza dei periodi di deroga (31-12-2012).
E in base alle ordinanze dei Sindaci dei Comuni di Lanuvio e di Velletri, Acea ATO2 ha provveduto ad installare serbatoi mobili per la distribuzione di acqua potabile. Nelle pagine dei comuni di Lanuvio e Velletri sono consultabili i documenti, in formato pdf, con il dettaglio delle utenze interessate all’emergenza e le raccomandazioni per l’utilizzo dell’acqua.

Cos'è il DEF, Documento di Economia e Finanza

  Il DEF, o Documento di Economia e Finanza, è il principale strumento di programmazione economica e finanziaria dell'Italia. In esso il...