di Gianni
Casciano
E’ una raccolta di racconti brevi. Una serie di piccoli racconti per
bambini che sono contemporaneamente spunti di riflessione per gli adulti.
Le quattro stagioni sono la metafora delle varie fasi della nostra vita
che inesorabilmente si ripetono, e i
vari racconti per ogni stagione rappresentano gli eventi grandi e piccoli che
si susseguono nella vita di ognuno di noi.
Come al solito Mauro Corona riesce, attraverso la descrizione dei suoi
luoghi, boschi, animali e natura, a descrivere la società in tutte le sue
sfaccettature, positive e negative.
Storie semplici, scritte in
maniera semplice, che hanno però la capacità di scavare nel profondo di ognuno
di noi, portandoci a riflessioni intense: l’importanza del ruolo di genitori
nell’educazione dei figli “Bisogna quindi
comportarci a modo, quando si è genitori, perché i figli ci imiteranno”;
l’amore per gli animali, “Nessuno può
spiegare il misterioso rapporto che lega uomini e animali. Ma è certo che tra uomini
e animali un dialogo esiste. Se non pretendiamo, come spesso accade, che
ragionino come noi ma ci sforziamo di capirli con pazienza e naturalezza, e
amarli senza pretese, scopriamo che può nascere un’amicizia tra noi e gli
animali. Amicizia sostenuta da dialoghi privi di parole, ma sempre belli e
intensi”; la diversità, la malattia, “Le malattie gravi rendono i
bambini profondi, forti e dolci. Saggi più degli adulti. […] La povertà è un’altra malattia che rende i
bambini profondi, forti e dolci”.
Un libro naif che non ha un verso, non ha un ordine, non ha regole. Si
può iniziare a leggerlo da qualsiasi punto, dalla fine all’inizio, o dal centro,
ma arriverà comunque dritto al cuore.