Che ad Ariccia si sarebbe respirata aria
nuova era ormai evidente dal giorno della vittoria di Roberto Di Felice e delle
sue liste civiche. Oggi stiamo avendo un altro importante segnale che un
cambiamento sta avvenendo nella nostra comunità. Le persone si organizzano, vogliono essere partecipi
e protagoniste e si riuniscono in associazione per poter essere più forti, per
poter avere "maggior voce". È così che è nata “Ariccia in Movimento”, un’idea di
giovani per i giovani e per tutta la città. Ecco cosa ci ha detto in proposito il presidente
Claudio Castelli.
Buonasera Claudio. Lei è il
Presidente dell'Associazione "Ariccia In Movimento". Come e quando è
nata questa idea?
L'idea è partita ormai quasi due mesi
fa, quando insieme al mio amico Simone Mensitieri ci siamo posti il problema di
come noi giovani possiamo rendere Ariccia una città migliore, con la
consapevolezza che il solo passaggio elettorale non sarebbe bastato a riportare
equilibrio. Abbiamo quindi parlato della nostra idea con Andrea Moretti e
Martina Previtali, scoprendo che anche loro avevano avuto la nostra stessa
idea! A otto mani abbiamo quindi cominciato a buttare giù le nostre proposte e
abbiamo coinvolto i nostri amici, creando una realtà che conta ben 15 soci
fondatori.
Quali sono gli obiettivi che si pone
questa Associazione?
Vogliamo contribuire alla rinascita di
Ariccia. È un obiettivo ambizioso, lo so, ma per raggiungere traguardi
importanti bisogna pensare in grande. La nostra azione si può concretamente
riassumere in due filoni: rapporto con i nostri concittadini e rapporto con le
istituzioni. Vogliamo che gli ariccini conoscano tutte le bellezze delle città che
abitano, che possano sentirsi veramente parte di un’ unica comunità e che
possano tornare ad interessarsi della "cosa pubblica": per questo
abbiamo in programma, da un lato, di organizzare eventi e presentazioni per
valorizzare il patrimonio di Ariccia e, dall'altro, di informare sulle pratiche
di buona amministrazione e di buona gestione, cercando di
coinvolgere figure di spicco del panorama italiano. Per quanto riguarda il
rapporto con le istituzioni, il nostro impegno è di fare proposte concrete
all'Amministrazione riguardo le criticità che ci sono nella nostra città,
portando avanti il lavoro che alcuni soci hanno fatto in campagna elettorale.
Come è strutturata Ariccia in Movimento
e quali sono i ruoli che svolgono i suoi soci?
Abbiamo deciso di partire dalla classica
struttura delle associazioni, con un Direttivo composto da sette membri, in cui
siedono il Presidente, il Vice Presidente ed il Segretario con funzione di
tesoriere; agli altri consiglieri sono state assegnate le deleghe più importanti,
in modo tale da avere sempre, per chi vorrà mettersi in contatto con noi, una
persona a cui fare riferimento.
Con onore te li presento uno ad uno:
Martina Previtali è il nostro Vice Presidente; Alessio Ranucci il nostro
segretario; Andrea Moretti il responsabile degli affari istituzionali; Camilla
Oliva la responsabile della comunicazione; Andrea Gherardi il responsabile
della gestione eventi e Francesco Savo il responsabile del fundraising. Sono
contento della "mia" squadra e sono convinto che faremo molto bene.
Ad Ariccia era molto tempo che non si
vedeva un gruppo così grande di giovani organizzati, pensi sia la svolta che
questa città chiama a gran voce da anni?
Penso sia un bel segnale, che può
rappresentare un nuovo inizio. Molti ragazzi si sono avvicinati alla nostra
città nelle ultime elezioni, con l'intento di cambiare le cose una volta per
tutte. Noi siamo la risposta a tutti gli scettici, che pensano che i ragazzi
servano solo per fare numero e che non siano capaci di prendere un impegno
duraturo.
Quali sono i prossimi eventi a cui
parteciperete e che cercherete di organizzare?
Come prima uscita abbiamo deciso di
partecipare alla pulizia di Parco Chigi organizzata per questo Sabato. Stiamo
lavorando per poter organizzare il "nostro" primo evento per settembre,
in modo da presentarci a tutta la città.