Si
dice che quando c’è luna piena non si possano osservare le stelle che
spariscono dalla volta celeste offuscate dalla Luna. Eppure, questa notte, 5
stelle hanno brillato nonostante il chiarore lunare. Sono le "5 stelle" del
Movimento che hanno visto la loro affermazione con le vittorie storiche dei candidati
sindaco ai ballottaggi. Vittorie nette e bellissime che portano aria nuova nel
panorama politico della provincia di Roma e di tutta Italiana.
Nel
Lazio i candidati del M5S hanno vinto non solo a Roma con la meravigliosa Virginia
Raggi ma anche a Marino con Carlo Colizza e a Genzano con Daniele Lorenzon, e poi a
Nettuno con Angelo Casto e ad Anguillara con Sabrina Anselmo.
Daniele Lorenzon sindaco di Genzano |
Carlo Colizza sindaco di Marino |
Angelo Casto sindaco di Nettuno |
Sabrina Anselmo sindaco di Anguillara |
Erano
20 in tutta Italia i comuni nei quali il Movimento era giunto al ballottaggio e
in ben 19 è arrivata la vittoria. Vittoria che in sostanza è sfuggita soltanto ad
Alpignano, in Piemonte, dove il candidato è stato battuto da quello di una
lista civica.
Riassumendo:
in Piemonte, oltre che a Torino la Appendino, i candidati del Movimento 5 Stelle hanno vinto
anche a Pinerolo e San Mauro Torinese; in Lombardia a Vimercate; in Veneto a
Chioggia; in Emilia-Romagna a Cattolica; nelle Marche a Castelfidardo; nel
Lazio, come dicevo, oltre che a Roma, anche a Nettuno, Genzano di Roma, Marino
e Anguillara; in Puglia a Ginosa e Noicottaro; in Basilicata a Pisticci; in
Sicilia a Alcamo, Porto Empedocle e Favara.
Il
grande sconfitto di queste elezioni amministrative è senza alcun dubbio il
Partito Democratico (brucianti le sconfitte di Roma e Torino) e questo è evidente benissimo anche nel nostro
territorio dei Castelli Romani, dove, oltre alle belle vittorie pentastellate, si
registra quella quella al ballottaggio di Emanuele Crestini, ex consigliere
comunale di opposizione e sostenuto da liste civiche a Rocca di Papa, e
soprattutto la grande vittoria di Roberto Di Felice ad Ariccia che con 5817
voti ha ottenuto oltre il 58% dei consensi mandando a casa al primo turno la vecchia politica
che aveva “regnato” sulla città negli ultimi decenni.
Fabio Ascani