Simone,
se non sbaglio vivi a Galloro, meraviglioso luogo di Ariccia, vuoi dire
qualcosa di te ai tuoi concittadini, così che possano conoscerti meglio, e cosa
vuol dire abitare in questa parte della città?
Innanzitutto
grazie per l’opportunità concessami. Sono Simone Mensitieri ho 26 anni ed ho
appena terminato i miei studi in economia. Vivo insieme ai miei genitori ed ho
una sorella di 25 anni. Abitare in questa zona significa avere intorno molto
verde ma ci sono dei problemi importanti da dover risolvere come la
manutenzione delle strade, la sicurezza e lo scarso collegamento con il centro
cittadino.
Sei
alla tua prima esperienza politica importante?
Si, mi ha sempre appassionato la politica,
soprattutto a livello comunale e quando ho visto che c’era l’opportunità di
partecipare a questo progetto ne ho approfittato immediatamente. Fare politica
è confrontarsi con i cittadini e capirne i problemi reali.
A
tuo giudizio quali sono le criticità di Ariccia e cosa dicono le persone che
incontri per la campagna elettorale?
Elencare
le criticità di Ariccia in poche righe sarebbe abbastanza riduttivo. Comunque
le persone con le quali ho parlato mi hanno segnalato problematiche che devono
essere risolte nel minor tempo possibile come la manutenzione delle strade, la
mobilità dei cittadini ed il rilancio industriale e culturale della città. Ma
la richiesta principale è una politica onesta e trasparente.
Quale
problema della città vorresti fosse risolto per primo?
Sicuramente
la maggiore trasparenza ed onestà. E’ una richiesta che viene direttamente dai
cittadini, che devono riappropriarsi della politica in questa città perché sono
stanchi, dopo anni e anni di poca moralità, di problematiche semplici non
risolte e di bugie. Ho visto rassegnazione nelle famiglie con cui ho parlato e
questo mi rammarica. L’obiettivo dunque deve esser quello di risvegliare la
passione per la politica da parte dei cittadini.
Dicci
un punto del programma amministrativo di Roberto Di Felice che trovi
particolarmente qualificante.
Sicuramente il
rilancio delle attività industriali e l’inserimento sempre maggiore dei
giovani. Quando ho scritto il mio piccolo programma da candidato a consigliere
comunale ancora non era completo quello di Roberto di Felice, una volta letto
il suo sono rimasto piacevolmente sorpreso nel vedere che molti punti sono
comuni. Il mio obiettivo è uno e semplice: mettermi al servizio dei cittadini
ascoltando le problematiche e tentando nel modo più semplice di risolverle.
Riuscire a rilanciare questa città è la vera grande priorità di tutti i
consiglieri comunali che verranno eletti, quindi bisognerà rimboccarsi le
maniche e lavorare sodo per far capire agli abitanti di Ariccia che noi siamo
diversi da chi ci ha preceduto.