Le Feriae Latinae nel mondo antico avevano un grande
valore sociale e quando venivano indette tutti i popoli del Lazio deponevano le
armi per salire in religioso silenzio, recando offerte, al tempio del dio Giove
Latino sul Monte Albano (oggi Monte Cavo). Quest’anno sono numerosi gli attori
coinvolti nell’evento culturale, giunto
alla IV edizione, ideato e promosso nel 2013 dall’Archeoclub Aricino-Nemorense,
dalla Legio Secunda Parthica Severiana e dall’Associazione Tyrrhenum. La
rievocazione storica in costume romano, che si svolgerà domenica 29 maggio, sarà preceduta da una serie di
eventi, dal tema “Aspettando le Feriae
Latinae”, che si susseguiranno dal 21 al 28 maggio nei centri dei Castelli
Romani, a Roma e nel Lazio. Le associazioni coinvolte, oltre agli storici
promotori, sono le sedi Archeoclub Colli Albani, Montecompatri, Monte Porzio
Catone, Roma Latium Vetus, il Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus, il
Gruppo Storico Lanuvium, l’Osservatorio Beni Comuni dei Castelli Romani,
l’Associazione Palatinum Club, la Protezione Civile di Ariccia e di Rocca di Papa, la Proloco di
Rocca di Papa, che fanno parte del
comitato organizzatore. L’evento è stato patrocinato da nove comuni quali
Albano Laziale, Ariccia, Genzano, Castel Gandolfo, Lanuvio, Monte Porzio
Catone, Montecompatri, Nemi, Rocca di Papa e dall’ente Parco Regionale dei
Castelli Romani (che ha inserito l’iniziativa nel progetto turistico “Cose mai
viste”), dal Consiglio Regionale del Lazio e dall’associazione professionale
Confederazione Nazionale Archeologi.
Dal 21 al 29 maggio si svolgeranno cene e a tema, con
percorsi enogastronomici, videoproiezioni, conferenze di archeologia e a
carattere ambientale, aperture straordinarie di siti archeologici, visite
guidate e campagne di ripulitura e valorizzazione delle vie romane del
territorio.
L’evento finale le Feriae Latinae – Festa dei Popoli Latini con la rievocazione storica in costume
romano lungo la Via Sacra di Monte Cavo si svolgerà domenica 29 maggio a
partire dalle ore 9.30 con la
celebrazione dei sacri riti a Giove, a cura delle associazioni di archeologia
sperimentale, che si esibiranno anche in danze di purificazione accompagnate
dalla musica antica. Lungo il percorso
si svolgeranno anche delle visite guidate a cura di archeologi. Ci sarà spazio per
antiche preghiere a Giove e per una
preghiera per la pace universale che
stabilirà un legame ed una continuità con la situazione contemporanea. Le
associazioni lanceranno poi le loro mozioni per la salvaguardia e la
valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Un pranzo comunitario presso il
Circolo Ippico Furnari di Rocca di Papa concluderà l’evento.
Comitato promotore: Archeoclub
Aricino-Nemorense, Legio Secunda Parthica Severiana, Associazione Tyrrhenum
Comitato
Organizzatore: Archeoclub Colli Albani, Montecompatri, Monte Porzio Catone,
Mentana-Monterotondo, Roma Latium Vetus, Gruppo Archeologico Latino Latium
Vetus, Gruppo Storico Lanuvium, l’Osservatorio Beni Comuni dei Castelli Romani,
l’Associazione Palatinum Club, la Protezione Civile di Ariccia e di Rocca di Papa, la Proloco di
Rocca di Papa.
Enti e associazioni patrocinanti: Comune di Albano
Laziale, Ariccia, Genzano, Castel Gandolfo, Lanuvio, Monte Porzio Catone,
Montecompatri, Nemi, Rocca di Papa; Parco Regionale dei Castelli, Consiglio
Regionale del Lazio, Confederazione Nazionale Archeologi.
Per
informazioni e adesioni:
https://www.facebook.com/Feriae-Latinae-Festa-dei-Popoli-Latini-379200212211682/?fref=ts