di Francesca Senna
Il
testo è il racconto del viaggio compiuto dall’autrice in quelle che oggi sono
case-museo di alcune tra le più importanti autrici del Novecento.
Attraverso
mobili, suppellettili e persone che le hanno conosciute e vissute da vicino
l’autrice racconta la storia sentimentale di queste donne: “le case sono i
luoghi dell'intimità, della verità e non del mito”.
Il
viaggio spazia dalla Sardegna di Grazia Deledda all'America di Marguerite
Yourcenar, dalla Francia di Colette all'Oriente di Alexandra David-Néel, dall'Africa
alla Danimarca di Karen Blixen, all'Inghilterra di Virginia Woolf. Di ogni
scrittrice – l’ autrice Petrignani - ci
propone tanti piccoli affreschi attraverso una prosa che è di una scorrevolezza
ed emotività disarmante, e che la vede
come personaggio e voce narrante,
vagante nella ricerca nostalgica di ritratti che appaiono
straordinariamente vivi .
Ogni
capitolo contiene la descrizione di luoghi e oggetti appartenuti ad ognuna
delle scrittrici, ci racconta gli incontri con coloro che le hanno conosciute
da vicino, mette a fuoco abitudini, fobie, vezzi, momenti di esaltazione e di
malinconia.
Insomma,
se amate quelle scrittrici e, come me, siete, oltre che affascinati dai loro
scritti, curiosi di capire la loro personalità, questo è un libro che vi
piacerà.