Da circa un anno ho cambiato
abitudini e, grazie anche ad una modifica nel mio orario di lavoro, ho deciso
di recarmi ogni giorno a lavoro a Roma con il treno invece che con l’automobile.
I vantaggi sono stati immediati: grande risparmio economico, niente stress
da traffico, niente ricerca del parcheggio (spesso a pagamento) nella caotica
Capitale, la possibilità di leggere un libro o di lavorare al portatile durante
il tragitto, la possibilità di conoscere nuove persone, il fatto di muovermi di
più, di camminare di più, con palese beneficio per la mia salute.
Ma sono davvero tutte rose e
fiori?
Sicuramente i vantaggi di
viaggiare con il treno sono già ora enormi e superano gli svantaggi che però
esistono, non sono trascurabili e devono essere risolti assolutamente.
La maggior parte delle persone hanno
orari di lavoro rigidi e non possono permettersi di fare ritardi troppo
frequentemente. Purtroppo la Linea Velletri–Roma, quella della quale usufruisco
ogni mattina prendendo il treno delle 6,07, è ad un solo binario (fino a
Ciampino) e ciò costringe le Ferrovie dello
Stato ad un numero limitato di treni, che frequentemente diventano
sovraffollati e scomodi. Invece la Velletri-Roma dovrebbe essere trasformata,
data l’evoluzione del territorio in questi ultimi anni, in una vera e propria
metropolitana di superficie: comoda, frequente e senza intoppi, senza passaggi
a livello, con buoni parcheggi di scambio e senza barriere architettoniche.
Si deve poi pensare alla
questione ambientale. Una linea ferroviaria che funzionasse decisamente meglio
(a doppio binario e senza più i rischiosi e antipaticissimi passaggi a livello
che, specie in zone come Pavona, riescono a creare un vero inferno stradale)
invoglierebbe moltissime altre persone a fare come me e a preferire le rotaie
alle strade, contribuendo a far diminuire traffico e smog. I vantaggi per la
salute del territorio, e per la salute di tutti, sarebbero evidenti, con un serio alleggerimento del traffico sulle arterie stradali.
Basta utilizzare soldi pubblici per costruire nuove strade che deturpano l'ambiente in cui viviamo (si pensi all'Ampia Bis con il suo progettato svincoli su Vallericcia!), basta cementificazioni assurde! Facciamo funzionare la mobilità pulita.
Basta utilizzare soldi pubblici per costruire nuove strade che deturpano l'ambiente in cui viviamo (si pensi all'Ampia Bis con il suo progettato svincoli su Vallericcia!), basta cementificazioni assurde! Facciamo funzionare la mobilità pulita.
Domani, sabato 26 settembre, dalle 17
alle 20, presso la Casa delle Associazioni di Ariccia, con l’organizzazione del
Movimento 5 Stelle, si discuterà di queste tematiche e si potranno ascoltare importanti
testimonianze tra le quali, quella del Prof. Filippi, responsabile del Centro
di ricerca per il Trasporto e la Logistica – Università La Sapienza,
coordinatore del Piano.
AGENDA CONVEGNO SUL RADDOPPIO
DELLA LINEA CIAMPINO-VELLETRI
Sabato 26 settembre, ore 17.00
Casa delle Associazioni – via della strada nuova n.1 Ariccia
Casa delle Associazioni di
Ariccia – Via Strada nuova snc
Benvenuto agli Ospiti ed
introduzione all’oggetto del convegno (a cura degli Amici di Beppe Grillo di
Ariccia);
Un po’ di storia: lotte e le
iniziative dal basso: il Comitato Pendolari della linea: Gianni Fancucci
L’iniziativa del Movimento5Stelle
nei Comuni interessati. Paolo Trenta Portavoce al Consiglio comunale di
Velletri
La situazione della mobilità nel
Lazio ed il Piano Regionale della Mobilità, dei Trasporti e della Logistica
(PRMTL): Prof Francesco Filippi Centro di ricerca per il Trasporto e la
Logistica – Università La Sapienza, coordinatore del Piano
Una testimonianza dall’interno
dell’istituzione regionale: Devid Porrello Portavoce al Consiglio regionale M5S
Cosa si muove a livello
nazionale: Elena Fattori, Portavoce al Senato della Repubblica
Sessione di domande e risposte da
parte degli intervenuti
Conclusioni e prossimi passi ( a
cura degli Amici di Beppe Grillo di Ariccia)
Fabio Ascani