Tra i Palazzi che aprono per la prima volta
Palazzo Koch sede della Banca d'Italia
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Col patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sabato 3 ottobre dalle 10.00 alle 19.00 ingresso gratuito e visite guidate in 108 palazzi
delle banche, delle Fondazioni di origine bancaria ed anche, per la prima volta, della Banca d’Italia in 55 città su tutto il territorio nazionale.
È la quattordicesima edizione della manifestazione che apre al pubblico le sedi storiche delle banche.
Quest’anno per la prima volta grazie alla collaborazione con l’Acri, all’iniziativa partecipano anche numerose Fondazioni di origine bancaria.
Il primo sabato di ottobre le porte dei palazzi storici delle banche italiane e delle Fondazioni di
origine bancaria si aprono su tutto il territorio nazionale. È la XIV edizione di Invito a Palazzo,
la manifestazione promossa dall’Abi che ogni anno, per un’intera giornata, mette in mostra
opere d’arte e capolavori conservati nelle sedi storiche delle banche normalmente chiuse al
pubblico perché luoghi di lavoro. Quest'anno la manifestazione vede anche la partecipazione
per la prima volta della Banca d’Italia.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito degli interventi promossi dal settore bancario per valorizzare
il patrimonio artistico nazionale e a sostegno della cultura quale motore di sviluppo per il
Paese. Sono 26 i palazzi aperti per la prima volta, che portano a oltre cento il numero delle
strutture accessibili su tutto il territorio nazionale. Per la prima volta in collaborazione con
l’Acri, quest’anno all’iniziativa partecipano una ventina di Fondazioni di origine bancaria:
soggetti filantropici, non profit, particolarmente attivi nei territori sul fronte dell’arte, della
cultura e del welfare.
L’appuntamento con cittadini, appassionati e turisti è per sabato 3 ottobre.
Il Presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, ha dichiarato: “Il patrimonio culturale italiano è la più
alta e tangibile testimonianza della storia della nostra Nazione. Sulla capacità di tutelarlo e
valorizzarlo, promuovendone lo sviluppo e la conoscenza sul territorio, poggia la crescita
culturale, civile e al tempo stesso economica del Paese, quindi anche il nostro futuro. Invito a
Palazzo, promosso dall’Associazione Bancaria Italiana, si conferma manifestazione capace di
rinnovarsi costantemente e di coinvolgere ogni anno su tutto il territorio nazionale decine di
migliaia di cittadini. Proprio in questi mesi di sforzi convergenti per la ripresa dopo la lunga
crisi, con tale iniziativa giunta quest’anno alla quattordicesima edizione, le banche suggellano
l’impegno portato avanti negli anni a sostegno dell’arte, della cultura e del progresso del
Paese, nel solco di una lunga tradizione che risale al Rinascimento”.
Il Presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, ha dichiarato: “Le Fondazioni di origine bancaria
sono da sempre attente all’arte e alla cultura: una vocazione che hanno ereditato dalle
originarie Casse di Risparmio, ma che nel tempo hanno profondamente innovato, nelle
modalità e negli obiettivi, unendo alla salvaguardia delle bellezze del passato la creazione di
occasioni per farne un volano per lo sviluppo socio-economico e l’occupazione giovanile. Dal
2012 le loro collezioni d’arte sono accessibili online tramite il catalogo multimediale realizzato
dall’Acri “R’accolte”, che mette liberamente a disposizione del vasto pubblico di internet
immagini e informazioni relative a oltre 12.000 opere d’arte. Partecipare a Invito a Palazzo
sarà l’occasione per mostrarle dal vero all’interno dei magnifici edifici che le custodiscono e
sempre più le valorizzano anche con mostre tematiche”.
LA XIV EDIZIONE: BEN 26 PALAZZI STORICI “IN MOSTRA” PER LA PRIMA VOLTA
Alla manifestazione di quest’anno partecipano 108 palazzi, di cui due della Banca d’Italia, 82 di
50 banche, e 22 di 20 Fondazioni di origine bancaria in 55 città su tutto il territorio nazionale.
26 le sedi “in mostra” per la prima volta, che rappresentano un’assoluta novità per i visitatori.
7 le città che per la prima volta aprono le porte dei loro palazzi: Fossano (Cuneo), Jesi
(Ancona), Livorno, Matera, Rieti, Sora (Frosinone) e Terni.
Con Invito a Palazzo, decine di migliaia di visitatori potranno anche quest’anno accedere agli
straordinari patrimoni artistici e architettonici, agli arredi e alle opere d’arte di ogni epoca,
custoditi e tutelati dalle banche italiane e dalle Fondazioni di origine bancaria nelle proprie
sedi.
L’evento è in collaborazione con Trenitalia e con l’Unione Nazionale Proloco d’Italia.
INFORMAZIONI UTILI
Invito a Palazzo 2015 si terrà sabato 3 ottobre. I palazzi saranno aperti al pubblico
gratuitamente dalle ore 10.00 alle ore 19.00, con visite guidate in italiano e inglese. L’elenco
completo dei palazzi che partecipano all’iniziativa è disponibile sul sito http://palazzi.abi.it.
Si potranno ottenere informazioni sulla manifestazione chiamando dalle ore 10.00 alle 18.00 il
numero 06-6767400, oppure inviando una e-mail all’indirizzo invitoapalazzo@abi.it.
È possibile seguire l’evento e ricevere informazioni anche sulla pagina Facebook
https://www.facebook.com/InvitoAPalazzo e su Twitter https://twitter.com/PALAZZI_ABI,
inoltre scaricando gratuitamente l’applicazione dell’evento dall’App Store, dell’Unione Nazionale
Proloco e delle proloco locali.