Scuola pubblica "decadente" qualcosa si muove. Avvilita e martoriata qualcuno si e' ricordato che qualcosa andava fatto. Non e' la soluzione di tutti i problemi ma certamente rappresenta un aiuto concreto e immediato. Ebbene, notizia di pochi giorni addietro, la Regione Lazio, così come annunciato in conferenza stampa dal governatore Nicola Zingaretti, ha stanziato 76,5 milioni di euro per l'edilizia scolastica, messa in sicurezza e agibilità. 37,5 andranno a Roma. Le risorse saranno assegnate ai comuni e utilizzate a propria discrezione sulla base del numero della popolazione scolastica. Tanto per fare un esempio: i comuni con istituti che ospitano tra 1 e 1000 alunni, cioè 253, la maggioranza, riceveranno 12,8 milioni di euro complessivi. Superata questa soglia si ottiene di più e potrebbe essere il caso di alcune cittadine del comprensorio dei Castelli. Un elemento di novità e' che i lavori dovranno svolgersi in tempi certi e inoltre c'è l'obbligo di rendicontazione dettagliata delle spese in rispetto della trasparenza sulla normativa degli appalti pubblici. Le domande possono essere inoltrate già da subito. Ora spetta alle istituzioni locali competenti attivarsi tempestivamente evitando di farsi sfuggire questa buona occasione fondamentale per il futuro dei nostra scuola.
Giuseppe Ferraro