"Contro
ogni barriera fino alla meta" è il titolo della manifestazione che si
svolgerà sabato 1° novembre presso il Palacesaroni di Genzano (Roma),
organizzata da Simone Carabella (maratoneta) e Claudio Palmulli (in
carrozzina), la coppia già nota per le tante sfide intraprese per
"far vedere che in Italia l'impossibile non esiste, per tenere alta l'attenzione su delle tematiche che
riguardano ogni cittadino italiano, per dire NO ALLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
in tutta Italia e per far in modo di creare un paese a Misura di
disabile". Questo il grido
lanciato da Simone e Claudio, questo il filo conduttore della manifestazione
che il prossimo 1° novembre, alle ore 16.00, metterà in campo una selezione di
Wheelchair Rugby, l'ASD Ares ROMANES, ed una squadra di Rugby a XV, l'
ASD Lanuvio Campoleone Rugby (partita di quattro tempi da otto minuti ciascuno).
L'Asd Ares Romanes dal 1990 si occupa di
promuovere a Roma la pratica sportiva per tutti e di favorire l'inclusione e
l'integrazione sociale di persone diversamente abili, con disagi sociali ed
extracomunitari. Da sempre impegnata soprattutto nel Volley (la squadra della ASD
Ares ha gareggiato in Serie B2 Femminile Nazionale nel 2010), l'ASD Ares ha
l'obiettivo di incrementare le attività in favore dell'integrazione e della
disabilità, promuovendo il Baskin, il Sitting Volley e ora anche il Wheelchair
Rugby. La società Asd Campoleone
Lanuvio Rugby è una realtà sportiva giovane ma con alle spalle un organico
solido, formato da persone di esperienza che hanno contribuito negli anni alla
crescita del Rugby nell'area dei Castelli Romani.
La manifestazione che ha ricevuto il patrocino della Fondazione "Il Museo del Rugby, Fango e Sudore", della Federazione Italiana Rugby, del Comitato Regionale F.I.R Lazio della Fispes, della Protezione Civile Talageo, del Comune di Genzano di Roma, che metterà a disposizione il Palacesaroni e dell'ITOP Spa - Officine Ortopediche, ha tra i suoi scopi quello di raccogliere fondi da destinare alla squadra Ares Romanes attraverso una donazione libera che sarà possibile lasciare all'ingresso del Palazzetto.