Sono passati ormai 2 mesi dalla Passeggiata Conta parcheggi
a 5 stelle, nei quali abbiamo assistito anche al secco NO del Consiglio
Comunale in risposta alla petizione popolare, avallata da migliaia di firme,
per il ritiro della delibera 122 del 5 luglio 2013. Le cronache ne hanno
parlato a lungo, come lungo è stato il conteggio delle auto all’interno del
centro storico di Albano. Per la zona A sollevammo la questione sul fatto che Corso Matteotti, Piazza Costituente,
Piazza Duomo, Piazza Vescovile, Largo Moscati, e Via Saffi vedono la
disponibilità di parcheggio per 175 auto, di cui 112 su strisce blu e 63 su
strisce bianche (compresi i parcheggi liberi non delimitati in alcun modo).
Già questo primo dato bastava per far decadere la delibera succitata in quanto
in palese contrasto con l'art 7 comma 8 del codice della strada, comma
riportante anche due sentenze sul punto in questione: Tribunale di Roma sent.
n. 16885 del 7/9/2012 e sentenza della Cassazione S.U. sent n. 116 del
9/1/2007.
Nella Zona B sono emersi altri numeri interessanti e oseremo
dire preoccupanti: Piazza Malaguti, per intenderci il parcheggio dietro il
vecchio ospedale S.Giuseppe, ha avuto un
incremento di circa 26 posti auto blu. A Via Olivella l’aumento è stato di 17
posti auto, sempre dal colore blu: si tratta delle fascia di parcheggi che sono
stati aggiunti sul lato sinistro, scendendo verso Pavona, a partire
dall’Ingresso Comunale di Villa Doria.
Ma non è tutto. Ritornando proprio ai numeri forniti dalla delibera nella
tabella di pag. 3 su Borgo Garibaldi, vengono
segnalati 26 posti auto blu; eppure a passeggiata ultimata, i numeri dimostrano
che il totale dovrebbe ammontare a 31 posti blu.
Numeri riscontrati da una semplice passeggiata, riportati su
carta e che possono essere verificati da chiunque con una semplice passeggiata
“virtuale” per Albano su GoogleStreet
(le foto caricate su tale piattaforma risalgono a prima dell’estate 2013!)
C’è da chiedersi, nuovamente, quale valore possa
assumere una delibera che, oltre a rappresentare un salasso per la cittadinanza, presenta
anche molte irregolarità?
Reputare una delibera di questo tipo un piano parcheggi,
nata senza confronto con la cittadinanza, un offesa ai cittadini stessi e al
concetto di vera pianificazione del problema parcheggi e del traffico. Una
pianificazione che, ci teniamo a ribadirlo, dovrebbe prima di tutto puntare
alla tutela economica e storica di
Albano, mirando alla sostenibilità, creando nodi di scambio adiacenti al centro
storico, con soluzioni riservate alla cittadinanza, e disponibilità per chi
viene in visita. Ciò significa investimento d’ambito, come tra l’altro indica
il comma 7 dell’articolo 7 del CdS: I
proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti proprietari
della strada, sono destinati alla installazione, costruzione e gestione di
parcheggi in superficie, sopraelevati o sotterranei, e al loro miglioramento, e le
somme eventualmente eccedenti ad interventi per migliorare la mobilità urbana.
Dove sono finiti i proventi di oltre un decennio di gestione
parcheggi ad Albano?
Movimento 5 stelle Albano laziale