È di
questi giorni la notizia che Facebook sta lavorando ad un servizio di news, un
aggregatore di notizie, che potrebbe mettere un po’ di ansia agli editori dei
giornali. Si tratterebbe di un servizio che potrebbe entrare in concorrenza
anche con Fipboard, Google News, News Didest di Yahoo ma che, associato al più
potente dei social network, potrebbe dimostrare una forza di penetrazione
straordinaria.
Il
servizio si chiamerà Paper e proporrebbe agli utenti del socialnetwork notizie
su misura tagliate a seconda degli status, delle amicizie e i profili di chi usa Facebook.
La
tecnologia ci legge e ci farà leggere ciò che ritiene più consono a noi?
Navigare nel web diventa sempre più qualcosa che richiede un notevole senso di
responsabilità e capacità di discernimento. È vero che nel web c’è tutto e
tutto si può trovare ma proprio per questo è fondamentale essere in grado di
scegliere e assumere un atteggiamento attivo di consapevolezza verso ciò che ci
viene proposto a velocità un tempo impensabili.
Iniziamo
a pensare che ciò che ci interessa non è solo ciò che stabilisce la rete ma ciò
che stabiliamo noi nella rete stessa e al di fuori di essa.
Per
maggiori informazioni vedi il sito Re/code.
Leggi anche ECO 16 (http://issuu.com/eco16/docs/eco_16_n_36_a3web)
pag 2 “LA FORMAZIONE ATTRAVERSO LA RETE NELL’ETÀ DEL WEB”