I cittadini chiedono alla Giunta e al Sindaco, in base al Regolamento di Partecipazione Popolare, di annullare la delibera con la quale parcheggiare l'auto diventa un costo difficile da sostenere.
PROSEGUE
AD ALBANO LA “RIVOLTA” DEI RESIDENTI E COMMERCIANTI E LAVORATORI CONTRO IL
CARO-PARCHEGGI. 1500 FIRME IN SOLE 3 SETTIMANE: LA PETIZIONE CONTRO IL
“PIANO-PARCHEGGI” FA IL BOTTO.
La
Petizione contro la delibera n. 122 del 5 luglio 2013, meglio nota come il
“NUOVO PIANO-PARCHEGGI”, ha raccolto i favori dei cittadini ed è stata
sottoscritta, in sole tre settimane, da 1500 persone. Del resto, il costo
dell’abbonamento per parcheggiare sulle strisce blu, imposto
indiscriminatamente a tutti i residenti e commercianti, pari a 610 euro
all’anno (o 370 euro all’anno, nella formula “agevolata” per soli residenti,
con 12 “mini-abbonamenti mensili” da 30 euro l’uno, più 10 euro per il certificato
di residenza), Non è solo il più caro d’ Italia (tariffe molto minori sono in
vigore a Milano, Torino, Firenze, Rimini, Riccione, Parma, Roma, Napoli, Bari,
Lecce, Palermo, Cagliari, quando non addirittura abbonamenti gratuiti per
residenti), ma anche il più caro d’Europa, visto che a Madrid, Lisbona, Parigi,
Berlino, Bruxelles e Vienna, anche nel centro-città, il prezzo è molto
inferiore a quello praticato ad Albano’. Proprio per questo, giovedì 31
ottobre, davanti Palazzo Savelli, sede del Comune, si è tenuta una nuova
assemblea pubblica del Comitato, che ha illustrato ai presenti, circa 100
persone, quanto accaduto.
MA
CHE CI ABBIAMO FATTO CON QUESTE 1500 FIRME?
Visto
che il Consiglio Comunale, un anno fa, ha adottato il Regolamento sulla
Partecipazione Popolare per favorire la trasparenza e la partecipazione dei
cittadini ai processi decisionali, abbiamo pensato di utilizzarlo ora per
sostenere la nostra Petizione. Del resto, abbiamo raccolto e depositato il
triplo delle firme minime necessarie (500) per portare la petizione
all’attenzione del sindaco e del Consiglio Comunale. Così, giovedì scorso 31
ottobre 2013, alle ore 17,30 abbiamo RICHIESTO, con due protocolli distinti
(46772 del 31.10.2013 e 46773 del 31.10.2013):
1) al Sindaco Nicola Marini ed alla giunta
(articolo 3, comma 1 del Regolamento) di annullare immediatamente la delibera.
2) alla Commissione Consiliare Bilancio
(art. 3, comma 5), competente in materia, di ascoltare tre referenti del
comitato e, poi, di portare la questione in
Consiglio Comunale, per un voto pubblico e motivato da parte dei
consiglieri.
Vogliamo
abbonamenti gratuiti per residenti, lavoratori e commercianti! Vogliamo
discutere con l’amministrazione un vero piano parcheggi, con la partecipazione
attva di cittadini e associazioni!
Questo
piano-parcheggi, inoltre, è stato
attuato, stranamente (!?), solo ad Albano-centro, dove girano, dalla mattina
alla sera, dipendenti dell’Albalonga spa intenti a fare multe e cassa. Ma non,
invece, nelle frazioni di CECCHINA e PAVONA. Per quale motivo? Anche per le due
note e popolose frazioni, difatti, la contestatissima delibera n. 122 del 5 luglio 2013 prevede una vera e propria
invasione di strisce blu, che però non è stata ancora attuata. Esistono forse
cittadini di serie A e cittadini di serie B? O la delibera vale per tutti, o
non vale per nessuno. Sbagliamo?
Il comitato, infine, lamenta ancora nel
settore A, centro storico, cartine topografiche e rilevamenti alla mano, 175
posti totali: 112 blu, pari al 65%; e 63 bianchi, pari al 35% . Una violazione delle prescrizioni del
codice della strada e di recenti sentenze della Cassazione, che stabiliscono
che i posti gratuiti non possono essere inferiori al 50% del totale.
Staremo
a vedere, ora, la risposta dei nostri amministratori!
La
raccolta firme prosegue per un altro mese, perché sia impossibile, per chi ci
amministra, ignorare la voce sempre più forte dei cittadini!