DAL COMUNE DI GENZANO DI ROMA RICEVIAMO QUESTO COMUNICATO AL QUALE, MOLTO VOLENTIERI, DIAMO SPAZIO NELLA SPERANZA CONCRETA CHE IL PRIMA POSSIBILE SI RISOLVA L'ANNOSA QUESTIONE DELLA RETE IDRICA DEI CASTELLI ROMANI RETE CHE È SEMPRE PIÙUN COLABRODO(vedi anche qui)
Affrontata
l’emergenza si passerà ad una revisione
strutturale della rete
idrica
È
durato oltre cinque ore l’incontro nell’aula consiliare del
Comune di Genzano di Roma tra i vertici di Acea Ato2 Spa e gli
amministratori locali dei Castelli Romani. Presenti alla tavola
rotonda il Sindaco e il Vicesindaco di Genzano, i Sindaci di Ariccia
e Lanuvio, l’Assessore ai beni comuni di Velletri, il vicesindaco
di Nemi, il Consigliere delegato ai rapporti con il Gestore del
S.I.I. di Castel Gandolfo, il Presidente di Acea Ato2 Sandro Cecili
coadiuvato dall’Ing. Lucio Bignami (staff), il Responsabile del
bacino Sud Luca Matrecano, il Responsabile di zona del settore
servizio idrico Marco Di Felice e il Responsabile della Segreteria
tecnico-operativa dell’Ato2 ing. Alessandro Piotti.
Tante
le problematiche affrontate nel corso della riunione-fiume
con gli amministratori locali che, per primi, hanno fatto il punto
della situazione sulle varie carenze registrate dall’inizio della
stagione estiva e acutizzatesi nelle ultime settimane. Maggiori
investimenti sulla rete, migliore informazione, rispetto delle
turnazioni quando inevitabili, ripristini e interventi più
tempestivi e maggiore presenza di autobotti sul territorio per
fronteggiare i picchi emergenziali: questi, in estrema sintesi, gli
interventi richiesti in modo unanime dai Comuni al Gestore del
Servizio Idrico che, dal canto suo, ha proposto agli amministratori
locali interventi di breve, medio e lungo termine sul sistema
acquedottistico per migliorare
l’intera rete idrica del territorio dei Castelli Romani. Per far
questo il Gestore si è trovato concorde con i Sindaci sulla
necessità di abbandonare gradualmente l’approvvigionamento dai
pozzi per costruire circa 25 km di nuovo acquedotto che porterà
acqua di sorgente dal Pertuso al Simbrivio fino ad arrivare ai
Castelli Romani. A corredo di questo piano d’azione si inseriscono,
inoltre, copiosi investimenti per la bonifica delle reti locali che
recupereranno gran parte del flusso idrico che attualmente viene
disperso.
Nell’immediato,
per quanto riguarda il Comune di Genzano di Roma, è stato
programmato (ed è in corso di realizzazione nella giornata odierna,
9 agosto) un intervento di manutenzione straordinaria al pozzo Le
Piagge che consentirà una migliore erogazione in tutta la parte alta
della cittadina oltre all’attivazione del nuovo impianto di
potabilizzazione presso il serbatoio La Villa che consentirà di
migliorare notevolmente l’alimentazione idrica della zona
artigianale, in quella di Montecagnoletto e in parte di via Selva di
Piammarano nel Comune di Lanuvio (intervento, questo, programmato per
lunedì 12 e martedì 13 agosto e che verrà tamponato grazie alla
presenza di quattro autobotti di Acea che stazioneranno nelle zone
interessate dal fuori servizio). Per quanto riguarda gli interventi a
medio termine, che saranno realizzati entro la prossima
primavera-estate, va certamente menzionata la nuova condotta idrica
dal serbatoio Le Piagge che permetterà di razionalizzare e
migliorare la gestione della rete operando una separazione tra la
parte alta di Genzano e quella bassa.
Oltre
agli interventi di carattere strutturale, il Gestore si è inoltre
impegnato a valutare la revisione del modello organizzativo che Acea
ha pianificato finora per i Castelli Romani. L’obiettivo è
avvicinarsi alle esigenze dei cittadini attraverso nuove sedi
tecnico-operative e commerciali: presa in considerazione la necessità
dell’apertura di uno sportello utenti a Genzano di Roma, come
peraltro già richiesto un anno fa dal Sindaco Gabbarini e dai comuni
di Albano, Ariccia, Nemi e Lanuvio, che andrebbe a sommarsi a quelli
già presenti a Velletri e Frascati così da dare una migliore
risposta ai cittadini della parte centrale dei Castelli Romani. È
stata inoltre accolta dal Gestore la necessità di assumere a suo
carico delle professionalità, da integrare a quelle già presenti,
che lavoreranno direttamente sul territorio per elaborare lo stato e
le criticità della rete e che fungeranno da ufficiali
di collegamento
tra i Comuni e Acea Ato2.
Infine,
i Sindaci hanno concordato di confrontarsi e comunicare a breve ad
Acea i nuovi interventi strutturali da programmare nel territorio
ritenendo necessario coinvolgere nel prossimo incontro anche la
Regione Lazio nelle persone del Presidente Nicola Zingaretti,
dell’Assessore Refrigeri e del Garante del Servizio idrico
integrato.