Materie
prime-seconde, non rifiuti.
Per
il secondo anno consecutivo, tutti i “rifiuti” prodotti nel
corso del Dis-camping 2013, diventeranno risorsa economica e saranno
re-inseriti nel ciclo commerciale, produttivo ed industriale come
materie prime-seconde.
Difatti
tutti, ma proprio tutti i “rifiuti” prodotti nel corso delle
innumerevoli iniziative che hanno caratterizzato il DisCamping 2013
(colazioni, pranzi, cene, concerti, proiezioni di film, assemblee
pubbliche, laboratori scientifici, di compostaggio e produzione
saponi, etc), per un totale di circa 100 kg, sono stati rigorosamente
differenziati, con un servizio di raccolta mono-materiale, e poi
avviati verso processi industriali (locali) di riciclo a freddo.
In
modo particolare, il 40% circa di umido è finito direttamente in
compostiera e, molto presto, diventerà fertilizzante
pronto all’uso domestico (vasi, orti e giardini), senza bisogno di
utilizzare alcuna centrale a cosiddetto Bio-Gas o Bio-Massa. Mentre
il 30% di plastica, il 15% di alluminio e il 5% di carta, anziché
essere avviati, come avviene di solito, a combustione in uno dei
tanti Inceneritori della Regione Lazio, sono stati conferiti presso
un’azienda di Cancelliera, per essere riciclati e ri-immessi
immediatamente nel mercato. Il 5% di vetro raccolto è stato
depositato nelle campane della Provincia di Roma. Ed il restante 5 %
circa di indifferenziato è stato smaltito nei cassonetti comunali di
Ardea. Il rientro economico per il materiale, con tanto di ricevuta
fiscale, che è stato consegnato al “cassiere” del NO-INC.
Nel
corso delle operazioni di pre-selezione, controllo e raccolta dei
materiali, sono stati utilizzati ben 6 contenitori in plastica, i
cosiddetti “bigonci” tipici della vendemmia, per ricordare le
storiche vigne che fino a pochi decenni fa caratterizzavano il
paesaggio di questi luoghi meravigliosi …
Infine,
un ringraziamento particolare a tutti i partecipanti della 3-giorni
sotto il VII Invaso di Roncigliano, per l’aiuto e l’accortezza
mostrata.
5
- Stelle Albano.