"La
raccolta differenziata porta a porta sarà a breve una realtà" dice il sindaco Marini, anche se ancora una data precisa dell'avvio del servizio non è stata fornita. Siamo comunque speranzosi che al più presto verrà dato l'annuncio del giorno di inizio.
Comunicato stampa Città di Albano Laziale, 7 febbraio 2013
Importanti
i punti affrontati nel Consiglio comunale del 4 febbraio:
approvazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES),
del regolamento per l’utilizzo dell’isola ecologica, del
passaggio alla raccolta differenziata porta a porta e del
riconoscimento di interesse cittadino per la festa di San Francesco.
Albano,
uno tra i pochi Comuni in tutta Italia ad aver aderito al PAES dopo
la sottoscrizione del Patto dei Sindaci, si impegna a mettere in atto
una serie di azioni che hanno come obiettivo il raggiungimento della
riduzione di anidride carbonica in atmosfera (del 20% entro il 2020).
Il Piano rappresenta un documento chiave e fondamentale per uno
sviluppo sostenibile che tenga conto della tutela ambientale, e che
essendo calcolata territorialmente deve tener conto sia degli
investimenti pubblici sia degli investimenti privati.
Seduta
di consiglio storica, poi, per la gestione dei rifiuti ad Albano, un
cambiamento culturale atteso da tempo dalla città. Il Consiglio
comunale, infatti, ha deliberato la progressiva trasformazione del
servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani da stradale a
differenziata porta a porta. La gestione centro di conferimento
comunale (isola ecologica), ormai quasi pronto, è stata affidata
alla Volsca Ambiente e Servizi. E, soprattutto, si sono stabiliti i
principi secondo i quali dovrà essere riorganizzato il servizio che
attraverserà necessariamente una fase transitoria in cui parte della
raccolta sarà ancora di tipo stradale e parte di tipo porta a porta,
prima di arrivare a regime su tutto il territorio.
«Un
altro impegno elettorale rispettato – afferma con soddisfazione il
sindaco Nicola Marini -. Il completamento dell'isola ecologica e
l'avvio della raccolta differenziata era uno dei punti programmatici
più qualificanti. La definizione della procedura di trasformazione
del servizio approvata in Consiglio comunale, insieme all'affidamento
della gestione dell'isola e del servizio, rappresentano il
completamento di un percorso. Percorso che si è rivelato un po' più
lungo di quanto pensavamo, a causa di situazioni impreviste e
problemi ereditati».
«L’approvazione
di questo punto – sottolinea ancora Marini – assume ancora
maggior valore per il contesto in cui ci troviamo, dove da una parte
ci sono i Castelli Romani, e Albano ovviamente, che stanno andando
verso una sempre maggiore gestione virtuosa del rifiuto, e dall’altra
Roma e la Regione Lazio che parlano ancora di discariche e
inceneritori. Noi a questa logica ci stiamo opponendo, non solo per
vie legali ma anche con i fatti. La raccolta differenziata porta a
porta sarà a breve una realtà. Ringrazio tutti i collaboratori che
hanno contribuito a questo risultato e ringrazio tutta la maggioranza
da me guidata che ha sempre creduto in questo progetto».
A
fare eco al sindaco, il consigliere delegato Luca Andreassi. «Mentre
in tanti sono impegnati esclusivamente nelle polemiche, segno
evidente della campagna elettorale in corso, questa amministrazione
continua a procedere con fatti concreti verso una gestione virtuosa
dei rifiuti. Il tassello amministrativo che mancava per garantire
l’avvio della raccolta differenziata porta a porta è stato
apposto. Ora andiamo avanti per la nostra strada, fatta di azioni e
non di chiacchiere».
Ultimo
punto all’ordine del giorno il riconoscimento di interesse
cittadino per la festa di San Francesco, ormai da anni un
appuntamento molto partecipato dai cittadini e dai tanti turisti che
accorrono per questa ricorrenza all’interno del Convento dei
Cappuccini di Albano.
Comunicato
stampa Città di Albano Laziale, 7 febbraio 2013
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