Sabato 15 dicembre si è
svolta ad Ariccia una delle più imponenti manifestazioni di piazza
mai organizzate. Genitori, insegnati e studenti, almeno cinque o
seicento persone, hanno sfilato per le vie della città, da Piazza
di Corte fino alla scuola Vito Volterra. L'intento era quello di
protestare contro i tagli alla scuola pubblica, tagli che non
permettono più un pieno e regolare svolgimento delle attività
didattiche. E quindi com'è accaduto nelle settimane e nei giorni
passati a Roma e nel resto d'Italia, anche qui ai Castelli Romani,
gli insegnati, gli studenti e i genitori rivendicano il diritto allo
studio e alla formazione, una formazione che sia piena e per tutti,
realmente e pienamente scuola pubblica!
Il corteo, come dicevamo
è approdato alla scuola Vito Volterra, dove, nella grande palestra,
le persone che sono riuscite ha prendere posto hanno potuto assistere
ad una spettacolo dei ragazzi fatto di coreografie su musiche dei
Pink Floyd, l'appropriato Another Brick in the Wall, una scena di
“vita scolastica”, la lettura di poesie. Il professor Luigi
Severi, ha invece avuto il compito di spiegare ai presenti,
attraverso l'ausilio di diapositive (alcune delle quali mostriamo
sotto), la situazione odierna della scuola, dalla Riforma Gelmini
(2009) ad oggi, un periodo durante il quale c'è stato un gravissimo
impoverimento della scuola stessa, come se l'Italia non volesse più
puntare sul suo futuro, sui giovani. Una scelta scellerata della
quale rischiamo di pagare, come cittadini e come nazione, conseguenze
gravissime negli anni presenti e futuri.
Fabio Ascani
VEDI LE DIAPOSITIVE PROIETTATE DURANTE L'INCOTRO ALLA SCUOLA VITO VOLTERRA
Il video seguente mostra il partecipato e lunghissimo corteo del 15 dicembre 2012
LEGGI ANCHE ECO 16... e fra qualche giorno il nuovo numero.