La conferenza di domani 10 dicembre dei sindaci di bacino sul tema inceneritore sarà solo per i primi cittadini e non aperta (vedi QUI) come aveva chiesto il NO Inc, che comunque si fa sentire e pone all'attenzione degli amministratori 5 chiarissime richieste per avere qualche speranza di vincere la battaglia contro l'eco-mostro di Rocigliano. Ci auguriamo che domani, in conferenza, se ne tenga conto per il bene dei cittadini.
Il
Comitato No Inc ha inoltrato al Sindaco Marini e, per conoscenza,
agli altri nove Sindaci di bacino, cinque richieste ritenute
straordinariamente importanti. Necessarie affinché la vertenza
contro l’inceneritore dei Castelli Romani sia ancora più efficace
e tempestiva. Richieste
del No Inc rimaste ancora, nonostante i ripetuti solleciti,
totalmente inevase. In
particolare:
1)
Richiesta di definizione urgente della “Caratterizzazione geologica
ed idrogeologica del sito ove insistono discarica ed annesso impianto
TMB” (Arpa Lazio, prot. 92747 del 18.112011). Quindi INTERNA alla
discarica!!
2)
Richiesta urgente, da parte dei dieci Sindaci di bacino, al Gestore
del Servizio Elettrico, della copia della “Convenzione preliminare
stipulata tra il Co.E.Ma. ed il GSE per l’acquisizione dei
cosiddetti certificati verdi”, stipulata sulla base dell’ordinanza
del Presidente della Regione Lazio Marrazzo prot .n. Z-0003 del
22.10.2008. Ordinanza ANNULLATA dal Consiglio di Stato.
3)
I dati relativi alle qualità delle acque ad uso potabile degli
ultimi 5 anni di tutti e dieci i Comuni dei Castelli Romani per
predisporre una relazione tecnica da inviare a sostegno del recente
ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà
Fondamentali.
4)
Riapertura, da parte del Comune di Albano Laziale, ai sensi del
D.Lgs. 59/2005, della procedura di Autorizzazione Integrata
Ambientale con richiesta alla Regione Lazio di convocazione di una
nuova conferenza dei servizi sul tema Inceneritore dei Castelli
Romani.
5)
Richiesta di esperire, quanto prima, considerati i nove mesi già
trascorsi invano, tutte le azione giuridiche ancora percorribili
contro l’inceneritore di Albano, tra cui l’ormai noto ricorso
alla CEDU.
Comuni
dei Castelli Romani, domani, nella conferenza dei sindaci di bacino
sul tema inceneritore dei Castelli Romani, ci serve il vostro aiuto!!
VECI ANCHE ECO 16