Lottare
ogni giorno, sacrificare ore e ore del proprio tempo, tempo che
spesso viene tolto agli affetti, alla famiglia; esporsi in prima
persona, spesso in aperto contrasto con personaggi “importanti”,
persone che sanno di avere le spalle coperte da un partito e magari
da qualche imprenditore; organizzare manifestazioni di piazza,
sentire la responsabilità di essere un punto di riferimento per
moltissime persone; cercare collaborazione e dialogo con enti,
istituzioni e amministrazioni, spesso sbattendo contro “muri di
gomma”. Per fare tutto questo ci vuole coraggio, forza
fisica, mentale, ma anche davvero tanto coraggio.
Simone è così, impavido, e non deve più dimostrarlo a nessuno.
Eppure il 1 gennaio 2013, ancora una volta, per la terza volta, a
mezzogiorno si getterà nel Tevere da Ponte Cavour. Un gesto
simbolico per dire NO all'inceneritore di Albano; un tuffo nel
fiume di Roma, quello del leader NO Inc, per mostrare al mondo che
nulla può fermare chi lotta fino in fondo per un ambiente migliore e
pulito. Perché quella in cui crede Simone è “l'Italia che
cambia l'Italia”, attraverso l'impegno, la lotta, il
dialogo, la “collaborazione
con la buona politica, il sacrificio e i gesti eclatanti e
coraggiosi.
1 Gennaio 2011 |
Annota
Simone su Facebook: “Nel
2011 scrissi dietro la schiena Albano 1 Cerroni 0... ero, e sono
tuttora convinto, che per migliorare le cose serva collaborazione tra
Politica (La parte buona) e cittadini. Lavoro congiunto tra chi crede
che l'unico obbiettivo sia il benessere dei Cittadini e la
salvaguardia del Territorio”.
1 Gennaio 2012 |
Allora,
tutti noi che amiamo la natura e l'ambiente e vorremmo un futuro
migliore per i nostri figli, a Capodanno saremo li con Simone,
pronti a lanciarci idealmente con lui, perché in fondo, se vogliamo
che le cose cambino, e cambino davvero e in meglio, dobbiamo prendere
coraggio e tuffarci, se non nel Tevere, nell'impegno quotidiano,
diventando cittadini attivi e consapevoli.
Qui puoi vedere l'intervista a Simone Carabella in cui chiedeva una politica dei fatti, la buona politica, e non degli slogan: http://ecodiariccia.blogspot.it/2012/11/video-intervista-in-2-parti-simone.html