Su ECO 16 n 32 a pagina 9 c'è una lettera di Roberto di Felice il cui testo, in una forma molto simile, era già apparso in alcuni manifesti pubblicati ad Ariccia nei giorni scorsi. In questi manifesti si faceva riferimento a tale R. L. (nella lettera, invece, il nome è per esteso, Romano Liberati), che aveva assunto un incarico pubblico nell'O.I.V. (Organismo Indipendente di Valutazione), incarico che non poteva ricoprire in quanto ne rivestiva un altro incompatibile in un partito politico, il PD di Ariccia.
Il giorno 18 Ottobre 2012, quindi successivamente alla pubblicazione dei manifesti, Romano Liberati ha rassegnato le dimissioni dall'incarico nell'O.I.V., come si legge nel bando di concorso indetto dal comune per cercare una persona che ricopra il ruolo lascito vacante dal suddetto dimissionario, segno che la denuncia di Di Felice era ben fondata.
Ci domandiamo se ora qualcuno, l'ex sindaco Cianfanelli, il Liberati o i responsabili del PD ariccino, risponderanno per ciò che ingiustamente è stato fatto.
Ci domandiamo se ora qualcuno, l'ex sindaco Cianfanelli, il Liberati o i responsabili del PD ariccino, risponderanno per ciò che ingiustamente è stato fatto.