“La responsabilità
penale è personale. L’imputato non è considerato colpevole, fino
alla condanna definitiva.”
(Costituzione della Repubblica Italiana, art. 27)
(Costituzione della Repubblica Italiana, art. 27)
La Cassazione ha
confermato la condanna a tre anni e sei mesi di reclusione per gli
agenti di polizia Luca Pollastri, Paolo Forlani, Enzo Pontani e
Monica Segatto, accusati di omicidio colposo, per eccesso dei mezzi
di contenimento, dello studente Federico Aldrovandi.
Oggi possiamo dire che
sono colpevoli.
In uno dei primi numeri
dell’ECO 16, pubblicai l’articolo che segue, dove la canzone di
Peter Gabriel racconta una storia, che sembra ancora oggi ripetersi
troppo spesso.
Nell’articolo non
nomino, ma lo faccio ora, il caso della scuola Diaz di Genova.
Come ribadito anche di
seguito, ci tengo a sottolineare che l’articolo non vuole essere
una denuncia contro le forze dell’ordine, che spesso mettono a
rischio la loro vita in nostra difesa, per uno stipendio sicuramente
non adeguato al rischio. L’articolo vuole essere una denuncia verso
quelle persone (mele marce) che pensano di poter emettere sentenze
di morte, coperti dalla loro divisa e da un potere che lo Stato
Italiano sicuramente non gli ha dato.
L’articolo pubblicato il 30 ottobre 2010